Helmut Kohl nasceva il 3 aprile di novantanni fa a nel Baden-Wurttemberg. E’ stato cancelliere della Germania per 16 anni, dal 1982 al 1998.
Il 3 aprile 1930, a Friesenheim, nasceva Helmut Kohl. A appena 18 anni, il giovane di famiglia cattolica e conservatrice aderisce alla Cdu, iniziando a muovere i primi passi in politica.
Helmut Kohl alla conquista della Cancelleria
Nel 1973 diventa il leader dei cristianodemocratici; nel mentre, guidava già la Renania-Palatinato, trasformando il Lander in un’area dinamica.
Nel 1982, dopo anni di opposizione, vince le elezioni e assume i poteri di Cancelliere.
La riunificazione della Germania
Sotto la spinta del crollo dell’Unione Sovietica e della caduta del muro di Berlino, Helmut Kohl riuscì a riunificare la Germania in appena 11 mesi (3 ottobre 1990). Oltre a ciò, tra le azioni più importanti dello statista tedesco non si può dimenticare la promozione dell’introduzione della moneta unica europea, abbandonando il marco.
La sconfitta del 1998
Alle elezioni del 1998, la Cdu fu sconfitta dai socialdemocratici guidati dall’emergente Gerhard Schroeder. Il 27 ottobre dello stesso anno, Kohl lasciò la guida del Governo teutonico dopo ben 16 anni consecutivi, risultando il più longevo nella storia della Germania democratica (secondo solo a Bismarck, ndr).
Le tangenti e il ritiro
Poco dopo, Helmut Kohl è stato coinvolto in uno scandalo di tangenti al partito: l’ammissione del coinvolgimento ne segnò la carriera pubblica. Gli ultimi anni di vita sono stati segnati dal suicidio della moglie Hannelore, la quale era afflitta da una malattia che non le consentiva di uscire di casa e di esporsi al sole. Ha subito due interventi chirurgici, uno al cuore, l’altro all’intestino. E’ morto il 16 giugno 2017. “Kohl mi ha cambiato la vita in maniera decisiva“, ha detto Angela Merkel.