Hong Kong travolta dal virus covid-19. Questa volta è la variante Omicron ha causare i maggiori danni.
Nella città di Hong Kong ormai da alcune settimane si stanno vivendo le terribili conseguenze che la variante omicron del virus covid-19 ha portato. Si parla di un vero e proprio disastro in cui a risentirne di più sarebbero le persone anziane non vaccinate. La metropoli stenta a combattere contro la mutazione del virus e si ritrova difatti ad oggi con gli obitori stracolmi. Le autorità sono state costrette a disporre i corpi dei cadaveri in diversi container refrigerati. Le bare non sono sufficienti a coprire l’alto numero di morti ed e presumibilmente le scorte finiranno entro la fine del week end. Per questo motivo si è subito fatta richiesta alla Cina di inviare loro altre bare.
I numeri parlano di quasi cinque mila decessi e circa un milione di contagiati a Hong Kong negli ultimi tre mesi. Mesi in cui la variante Omicron, mutazione del coronavirus, si è andata sempre più dilagando nel paese. Le persone più colpite dalla variante sembrerebbero le persone non vaccinate nella fascia di popolazione anziana.
Il collasso del sistema sanitario e le nuove restrizioni
Attualmente l’impatto della variante Omcron a Hong Kong sta mettendo a dura prova il sistema sanitario. Alcuni dei paziente ricoverati sembrerebbero stati costretti purtroppo ad attendere in postazioni letto temporanee e improvvisate al di fuori della struttura ospedaliera e del pronto soccorso. Interi parcheggi ospedalieri sono stati reinventati quali sale d’attesa dei diversi reparti.
Le difficili circostante hanno portato il governo ad attuare alcune nuove restrizioni per tentare di impedire o perlomeno limitare il dilagarsi dei contagi per la variante Omicron. I voli provenienti da diversi Paesi sono stati soppressi fino al 20 aprile. Le scuole e certe attività commerciali, come bar e saloni di bellezza, sono al momento chiusi probabilmente fino alla fine del mese di aprile.
