Un uomo di Houston è accusato di omicidio capitale per aver brutalmente accoltellato a morte la sorella e la nipote di 2 anni.
La città di Houston è stata teatro di una tragedia che ha sconvolto la comunità. Kendrick Rayvon Fisher, un uomo di 29 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio capitale dopo che la polizia ha trovato i corpi della sorella di 28 anni e della nipote di soli 2 anni, entrambe vittime di numerosi colpi di coltello.
L’omicidio della sorella e della piccola nipote
Secondo un comunicato della Houston Police Department, l’incidente è avvenuto venerdì in un appartamento situato sulla Richmond Avenue, nel quartiere Westchase. Gli agenti sono stati allertati da un cittadino preoccupato che ha riferito che una donna adulta e una bambina erano tenute in ostaggio. Nonostante l’intervento immediato, i poliziotti si sono trovati di fronte a una scena devastante: le due vittime erano già senza vita a causa delle gravi ferite riportate.
Quando gli agenti hanno perquisito l’appartamento, hanno trovato Fisher addormentato su un divano, con evidenti tracce di sangue sui vestiti e ferite che suggerivano un recente scontro fisico. Il sospettato è stato immediatamente arrestato e interrogato dagli investigatori, che hanno successivamente confermato le accuse formali di omicidio capitale.
Le conseguenze legali per l’uomo sospettato
Al momento, Fisher si trova detenuto presso la prigione della contea di Harris con una cauzione fissata a $200,000. In caso di rilascio su cauzione, gli sarà imposto il monitoraggio GPS, il divieto di contatti con eventuali vittime e l’obbligo di sottoporsi a test antidroga.
Il movente del duplice omicidio rimane ignoto, e le autorità non hanno ancora rilasciato dettagli sul rapporto tra il sospettato e le vittime. Tuttavia, i documenti del tribunale indicano che Fisher potrebbe affrontare una pena severa se dichiarato colpevole. Il suo processo inizierà con un’udienza prevista per il 3 dicembre.
Questo caso, che coinvolge una giovane madre e una bambina innocente. Rappresenta una tragica perdita per la comunità di Houston e sottolinea ancora una volta l’importanza di affrontare le radici della violenza domestica.