Il ruolo internazionale degli Houthi, sostenuti da Russia e Iran, nella destabilizzazione del Mar Rosso e nei conflitti globali.
Negli ultimi anni, il gruppo yemenita degli Houthi è passato da organizzazione armata locale a crescente minaccia internazionale, come evidenziato dal Wall Street Journal e da recenti rapporti delle Nazioni Unite.
Con un appoggio sempre più concreto da parte di Mosca e Teheran, gli Houthi stanno consolidando alleanze e risorse per espandere la loro presenza oltre i confini dello Yemen, influenzando scenari di conflitto in Medio Oriente, Africa e persino nelle acque del Mar Rosso.
L’influenza degli Houthi e il conflitto a Gaza
Il conflitto a Gaza ha rappresentato una svolta per gli Houthi, che hanno intensificato la loro presenza nella regione con una serie di attacchi mirati a colpire navi mercantili nel Mar Rosso. Questa escalation riflette la strategia dell’asse della resistenza composto da vari gruppi sostenuti dall’Iran, tra cui gli Houthi. Secondo l’inviato speciale degli Stati Uniti per lo Yemen, Timothy Lenderking, il conflitto ha offerto agli Houthi un nuovo ruolo come “difensori” nella lotta israelo-palestinese, rafforzando la loro posizione a livello internazionale.
La crescente collaborazione con la Russia aggiunge un ulteriore livello di preoccupazione. Fonti occidentali suggeriscono che Mosca stia non solo fornendo supporto tattico e informazioni di intelligence. Ma sia anche coinvolta in traffici di armi che riforniscono il gruppo. L’interesse della Russia per lo Yemen rappresenta una risposta alla politica americana di sostegno all’Ucraina. Usando il teatro yemenita come contromossa per indebolire l’influenza degli Stati Uniti nella regione.
Un rischio per la sicurezza internazionale
Il ruolo degli Houthi va ben oltre i confini yemeniti. Diversi rapporti internazionali rivelano che il gruppo ha iniziato a stabilire contatti con altre formazioni armate come al-Shabaab in Somalia e persino con fazioni legate ad al-Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP). Questa cooperazione si concretizza in attacchi congiunti contro obiettivi marittimi e strategici, mettendo a rischio la sicurezza dei commerci internazionali nel Mar Rosso.
Secondo gli analisti, il continuo supporto da parte della Russia ha reso gli Houthi una potenziale “testa di ponte” per la proiezione del potere russo nella regione. Gli arsenali forniti dall’alleato russo sono destinati a incrementare la capacità offensiva degli Houthi. Che ora possono contare su armamenti sofisticati per minacciare stabilità e rotte commerciali essenziali, come quelle che collegano il Mediterraneo con l’Asia.