I quattro grandi capitani del Milan lo sono stati anche in Nazionale: da Cesare a Paolo Maldini, passando per Rivera e Baresi.
La Nazionale italiana sfiderà nei prossimi giorni la Svezia per lo spareggio che vale l’accesso al Mondiale di Russia 2018. Per consentire lo svolgimento di queste gare i campionati osserveranno un turno di pausa.
La fascia di capitano
I tifosi storici del Milan hanno in mente quattro capitani legati alla conquista e al sollevamento di ben 6 Coppe dei Campioni/Champions League: Cesare Maldini, Gianni Rivera, Franco Baresi e Paolo Maldini. Campioni di assoluto livello, leader fuori e dentro il campo, con una bacheca piena di trofei. La stessa “fortuna” non l’hanno però avuta in Nazionale, a eccezione del “Golden Boy”.
Padre e figlio
Il rossonero più presente in Nazionale è Paolo Maldini, con 126 presenze. Di queste, ben 74 come capitano dal 1994 al 2002. Purtroppo per l’ex numero 3 “solo” due finali perse, tra Mondiale e Europeo. Il padre, Cesare, ha indossato la maglia azzurra 14 volte, di cui 6 come capitano dopo la disfatta di Cile ’62.
Da Rivera a Baresi
Dopo Cesare Maldini, così come nel Milan, anche in Nazionale è stato Gianni Rivera a raccogliere l’eredità della fascia. Il “Golden Boy”, però, vivrà un rapporto a momenti burrascoso con la maglia azzurra. Famosa la staffetta con Mazzola e il gol del 4-3 alla Germania Ovest; vince l’Europeo del 1968, non giocando però la finale contro la Jugoslavia. Tra il 1990 e il 1994 il capitano della Nazionale è stato Franco Baresi: le lacrime di Pasadena dopo la finale mondiale persa contro il Brasile restano indelebili…
Gli altri rossoneri in fascia
Oltre a questi quattro mostri sacri, ci sono stati molti giocatori del Milan che – seppur in poche occasioni – hanno indossato la fascia di capitano della Nazionale: da Carletto Annovazzi a Albertini, da Nesta a Gattuso fino a Pirlo.