Secondo uno studio giapponese, i gatti sono in grado di associare parole e immagini più rapidamente dei bambini.
La comunicazione tra esseri umani e animali domestici è sempre stata un argomento affascinante per studiosi e amanti degli animali. Se fino a poco tempo fa si credeva che i gatti non fossero particolarmente interessati a imparare o comprendere le parole umane, un recente studio ha rivelato che questi felini sono in grado di fare associazioni tra parole e immagini più velocemente dei bambini.
Infatti, ai gatti servono solo 9 secondi per creare un legame tra una parola inventata e l’immagine corrispondente, mentre ai bambini ne occorrono circa 20.
Un esperimento sorprendente sui gatti
Lo studio, condotto da un team di ricercatori giapponesi e pubblicato su Scientific Reports, ha coinvolto 31 gatti adulti. Gli scienziati hanno sottoposto questi felini a un test comunemente utilizzato per valutare la capacità di apprendimento nei bambini.
Ogni gatto è stato posizionato davanti a un computer che mostrava due diverse animazioni, mentre il proprietario pronunciava parole inventate come “keraru” e “parumo”, che non avevano alcun significato particolare. Lo scopo era quello di evitare che eventuali conoscenze pregresse influenzassero i risultati.
Nella seconda parte dell’esperimento, ai gatti sono state mostrate nuovamente delle immagini, ma con parole diverse da quelle utilizzate in precedenza. La reazione dei felini è stata sorprendente: quando l’immagine non corrispondeva alla parola appresa, i gatti fissavano lo schermo più a lungo e con maggiore attenzione, mostrando segni evidenti di perplessità.
Capacità di apprendimento e attenzione
Questo comportamento suggerisce che i gatti sono molto più attenti a ciò che li circonda di quanto si pensi comunemente. Non solo riescono a stabilire associazioni tra parole e immagini, ma sono anche in grado di riconoscere quando queste non coincidono più, dimostrando una capacità di apprendimento rapida ed efficiente. Alcuni esemplari hanno persino mostrato reazioni fisiche, come la dilatazione delle pupille, un segno di sorpresa che indica un elevato livello di concentrazione.