Pd-M5S, i possibili incarichi di Conte, Di Maio e Zingaretti nel governo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Conte premier, Zingaretti fuori dal governo e Di Maio al Viminale. I possibili incarichi dei nuovi leader

Luigi Di Maio

I possibili incarichi di Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti nel nuovo governo Pd-Movimento Cinque Stelle.

Prosegue su due direttrici la trattativa tra il Pd e il Movimento 5 Stelle per la formazione del nuovo governo. La prima è quella legata al programma (e la strada sembra tutta in salita), la seconda è quella legata ai nomi e alle cariche, e la quadratura del cerchio sembra vicina. Iniziano quindi a delinearsi gli incarichi di Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte nel nuovo governo.

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I possibili incarichi di Conte, Di Maio e Zingaretti nel nuovo governo

Sugli incarichi dei leader del nuovo governo c’è un retroscena (non confermato ufficialmente). Nell’incontro pomeridiano a Palazzo Chigi tra Di Maio e Zingaretti, il leader del Movimento 5 Stelle avrebbe chiesto al Segretario del Pd di accettare il ruolo di vicepremier. Lo schema sarebbe stato lo stesso di quello del governo gialloverde. Conte premier e i leader delle forze politiche suoi vice. Proposta cordialmente rispedita al mittente dal numero uno dem, che non ha intenzione di far parte della squadra.

Palazzo Chigi
Palazzo Chigi

Giuseppe Conte premier

L’unica cosa certa è che, se dovesse nascere il governo giallorosso, Giuseppe Conte sarebbe il presidente del Consiglio. Il veto di Nicola Zingaretti è caduto e il presidente del Consiglio sarebbe riconfermato a Palazzo Chigi.

Luigi Di Maio Ministro dell’Interno

Il nodo è legato al ruolo di Luigi Di Maio. Il leader del Movimento 5 Stelle non ha la sponda di Zingaretti per arrivare al ruolo di vicepremier, quindi deve reinventarsi. Di Maio vuole abbandonare il Ministero dello Sviluppo economico, che passerebbe al Pd, e potrebbe andare al Viminale. L’ipotesi, accreditata, non convincerebbe i Cinque Stelle. Raccogliere l’eredità di Matteo Salvini al Ministero dell’Interno significherebbe essere sovraesposti come vittime predilette della macchina comunicativa della Lega.

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

Nicola Zingaretti ‘regista esterno’

Nicola Zingaretti, mantenendo fede a quanto detto dall’inizio, resterebbe fuori dalla squadra di governo ma sarebbe ovviamente il regista esterno dei Ministri del Partito democratico.

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ultimo aggiornamento: 27 Agosto 2019 9:26

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