Lo studio dell’università di Leuven svelano i segreti di Cristiano Ronaldo: “Riesce a mantenere il sangue freddo, ecco perché è un fenomeno”.
LEUVEN (BELGIO) – Cristiano Ronaldo oggetto di studio dell’università di Leuven, in Belgio. A dare la notizia è la stessa struttura che ha deciso di presentare i risultati di questa ricerca al MIT di Boston. Secondo quanto scoperto dai ricercatori la forza di CR7 è data dalla sua capacità di poter resistere alle pressioni grazie al sangue freddo. Cosa che per esempio non riesce a Neymar negli appuntamenti più importanti.
“Abbiamo sviluppato un modello – dichiarano dall’università citati da SportMediaset – che utilizza l’apprendimento automatico per stimare la quantità di pressione mentale provata dal giocatore in possesso della palla. Il modello analizza come agisce sotto pressione. Supponiamo che la partita sia bloccata al 90′ e un giocatore decide di provare a segnare invece di passare la palla. Il modello analizzerà se è stata una buona decisione“.
Cristiano Ronaldo protagonista di una ricerca in Belgio, ecco i suoi segreti rispetto ad altri campioni
La ricerca ha visto come protagonisti diversi giocatori e tra questi non poteva mancare Cristiano Ronaldo: “Lo scenario ideale – riferiscono – è che abbiamo una prestazione stabile, indipendentemente dalla pressione. Le analisi dimostrano che Cristiano Ronaldo non si accorge delle pressioni, le sue prestazioni sono costanti, mentre Neymar prende decisioni peggiori“. Nel mirino dell’università sono finiti anche altri giocatori come per esempio Sergio Aguero e Luis Suarez. Il primo in questo campo è molto simile a CR7 mentre per il secondo le pressioni si fanno sentire.
Possibile che queste ricerche continuino per analizzare altri giocatori. E in futuro il candidato principale sembra essere proprio Lionel Messi. Un confronto a distanza con Cristiano Ronaldo per capire meglio chi riesce a reggere meglio le pressioni tra forse i migliori giocatori dei tempi moderni.
