Roma, i soldi della Fontana di Trevi non andranno più alla Caritas
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Direttore: Alessandro Plateroti

Roma, i soldi raccolti dalla Fontana di Trevi non saranno più devoluti alla Caritas

Euro monete

Fontana di Trevi, i soldi lanciati nel monumento non saranno più devoluti alla Caritas. I ricavi saranno utilizzati per progetti socialmente utili e la manutenzione dei monumenti.

Piccola grande rivoluzione a Roma: le monetine lanciate nella Fontana di Trevi, trazione storica della Capitale, non andranno più alla Caritas. Dal prossimo 1 aprile, infatti, i soldi raccolti saranno messi a bando per la realizzazione di progetti socialmente utili e per la manutenzione dei monumenti.

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VIRGINIA RAGGI
VIRGINIA RAGGI

I soldi della Fontana di Trevi non saranno più devoluti alla Caritas

La decisione ha ovviamente diviso l’opinione pubblica tra chi vede nel provvedimento un altro colpo assestato agli ultimi, ai poveri, e chi invece festeggia per un investimento che potrebbe ridare lustro alla Città Eterna.

Nel 2018, il rito scaramantico del lancio della moneta nella Fontana di Trevi è fruttato un milione e mezzo di euro che sono andati alla Caritas per i progetti di assistenza ai poveri e ai senzatetto.

A partire dal 2001 – Roma era guidata da Veltroni – i soldi raccolti dalla storica fontana capitolina erano utilizzati per le opere di solidarietà e assistenza. La decisione, inizialmente discussa, avrebbe resistito anche al cambio di colore politico al Comune, segnato dall’elezione di Gianni Alemanno.

La battaglia di Virginia Raggi

La questione è tornata alla ribalta nel 2017, ossia dall’instaurazione della Giunta guidata da Virginia Raggi, che a suo modo, a prescindere dalle opinioni, entrerà nella storia. Dal 1 aprile del 2019, infatti, i soldi raccolti dalla Fontana di Trevi non andranno più alla Caritas, che ha già fatto sapere che, con un milione e mezzo in meno ogni anno, sarà costretta a chiudere diversi centri di accoglienza. Questo potrebbe avere ripercussioni anche sulla sicurezza visto che molte persone saranno costrette a vivere in strada.

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ultimo aggiornamento: 31 Maggio 2020 22:09

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