IA generativa cambierà il web entro il 2025
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

IA generativa cambierà il web entro il 2025

Tocco di mano robot

Creatività in rivoluzione: l’Alleanza tra uomo e macchina

In un mondo in cui l’innovazione tecnologica si spinge ogni giorno oltre i confini dell’immaginazione, le intelligenze artificiali stanno prendendo il sopravvento in una sfera che per millenni è stata esclusivamente umana: la creatività.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Secondo Nina Schick, esperta di intelligenze artificiali generative, ci troviamo all’alba di una rivoluzione digitale senza precedenti. Entro il 2025, il panorama dei contenuti online subirà una trasformazione radicale, con le IA generative in prima linea nella produzione di quasi il 90% dei materiali digitali disponibili sul web. Queste intelligenze artificiali non si limitano più a eseguire compiti predefiniti, ma si spingono oltre, creando contenuti dall’apparente tocco umano, da testi fino ad arte visiva. Esploriamo insieme questo scenario rivoluzionario.

La rivoluzione delle IA generative

Già oggi, strumenti come ChatGPT e Dall-E, capaci rispettivamente di generare testi legati a qualsiasi argomento e immagini dettagliate a partire da semplici descrizioni, stanno indicando la direzione del futuro digitale. Questi algoritmi, secondo Schick, hanno il potenziale per ridefinire il concetto stesso di creatività, portandolo in una dimensione dove l’intelligenza artificiale supera i confini precedentemente pensati insuperabili. “L’IA generativa può creare qualsiasi contenuto digitale mediatico, come testi, video, audio, immagini”, afferma Schick, segnalando un cambiamento radicale nell’approccio alla produzione di contenuti.

Impatti e aspettative sul mercato

Con l’evoluzione delle intelligenze artificiali generative, si prevede una crescita significativa per le aziende che operano in questo settore, come OpenAI. Il 2024 si prospetta come un anno di svolta, con la nascita di nuove aziende focalizzate sull’applicazione dell’IA generativa in campo universale, da settori tradizionali a quelli più innovativi. La proiezione di Schick non riguarda solo una questione tecnologica o economica, ma evoca un cambiamento nella stessa struttura dei mercati digitali e tradizionali.

Uno sguardo al futuro digitale

L’introduzione su larga scala dell’IA generativa nel panorama dei contenuti online apre a scenari entusiasmanti quanto inquietanti. Da un lato, la capacità di produrre in massa contenuti di qualità in modo efficiente potrebbe democratizzare la produzione di media, offrendo agli utenti finali un’esperienza sempre più personalizzata e immersiva. D’altro canto, emergono questioni legate all’autenticità, alla paternità dei contenuti e all’impatto sul lavoro creativo tradizionalmente svolto da esseri umani.

Il futuro digitalizzato verso cui ci stiamo dirigendo pone le basi per un dibattito etico e professionale di vasta portata, non solo sulle potenzialità delle IA, ma anche sui limiti che, come società, potremmo voler imporre a questa tecnologia. Nel prossimo biennio, il mondo sarà testimone di trasformazioni che solo fino a poco tempo fa appartenevano alla fantascienza, sottolineando ancora una volta come l’innovazione tecnologica continui a superare le aspettative umane, ridefinendo costantemente il nostro rapporto con il digitale.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 7 Agosto 2024 13:52

WhatsApp, arriva la nuova funzione del “doppio tocco”: che cos’è

nl pixel