Ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossonero alla vigilia della sfida contro il Benfica, secondo impegno nella ICC 2019.
International Champions Cup 2019, Milan-Benfica: Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa in vista dell’amichevole contro i portoghesi, secondo impegno dei rossoneri nella competizione. Ecco le parole del tecnico abruzzese.
“Stiamo lavorando sui macro principi. Poi dobbiamo andare sui particolari. Le partite che giochiamo ci daranno informazioni per intervenire sui particolari. È questo l’iter che dobbiamo seguire fino alla prima di campionato. Sarano importanti le integrazioni di chi è in vacanza, di chi si allena a Milanello e di chi è appena arrivato. È un gruppo curioso, attento, che non si risparmia. Ci sono i presupposti per mettere un mattone sopra l’altro”.
L’allenatore, dunque, è fiducioso: “So dove bisogna andare, per arrivare alla mia visione di gioco, nella mentalità e negli atteggiamenti, c’è bisogno di tantissimo lavoro. Il tempo non te lo regala nessuno e questo è un momento molto importante. Adesso abbiamo diverse pedine che mancano. Il processo di costruzione è lungo, ma la strada è tracciata. Ho riscontrato grande disponibilità. I ragazzi hanno lavorato molto bene e non abbiamo mai buttato un allenamento. C’è da condividere tutti insieme a un’idea che ci deve portare a conseguire risultati importanti”.
Milan, Marco Giampaolo: “Squadra sempre disponibile”
Nel corso dell’intervista, Marco Giampaolo è tornato sul match col Bayern Monaco: “Mi è piaciuta la dedizione e il fatto che i ragazzi hanno giocato con fede, cercando di ripercorrere le linee di pensiero che abbiamo provato a sviluppare insieme. Vanno fatte bene le fasi di possesso e non possesso così come le fasi di riattivazione del recupero palla. Sarei stato preoccupato se non avessi visto quello che dicevo poco fa. Vedo fiducia, impegno. Eravamo molto rimaneggiati, anche se quelli che hanno giocato non sono gli ultimi arrivati. Eravamo corti nei cambi, abbiamo rischiato di perdere qualche giocatore per infortunio e a qualcuno abbiamo tirato il collo, e non era nei programmi. Però, fortunatamente, a parte per Theo, è andata bene. Tutti hanno tenuto botta fino alla fine”.
Il mercato potrebbe modificare l’attuale rosa: “Io da sempre contesto il mercato aperto fino all’inizio del campionato. Non lo concepisco e non lo concepirò mai. Ma del lavoro che dobbiamo fare noi allenatori, non gliene frega a nessuno perché siamo nel business più totale. Il mio mestiere è diventato sempre più difficile. Ma finché la passione mi spinge, ci sto dentro”.
L’ex Samp è soddisfatto del gruppo e del lavoro svolto: “Sono tutti molto disponibili, non mi manca nulla. Le condizioni sono favorevoli. La mia casa è stata Milanello. I crediti te li devi guadagnare nei confronti di tutti. Ogni giorno sei sotto esame. Non do mai niente per scontato. So cosa comportano le responsabilità del mio mestiere e la credibilità non smetti mai di guadagnartela, perché ogni domenica ci metti la faccia. Non mi sono mai illuso di nulla, so che devo star sul pezzo perché è importante che il club mi abbia messo nelle condizioni migliori di lavorare”.
La conferenza stampa di Giampaolo e Borini:
