Il bonus 200 euro non è per tutti: a chi è destinato?

Il bonus 200 euro non è per tutti: a chi è destinato?

Sta per tornare il bonus da 200 euro per gli italiani, ma non per tutti: chi beneficerà della misura del Governo Draghi?

Il bonus da 200 euro sta per tornare nelle tasche degli italiani. Nel mese di luglio 2022, i primi a ricevere questo bonus saranno i lavoratori dipendenti – pubblici e privati – i pensionati e i percettori del Reddito di cittadinanza. Le altre categorie interessate dal bonus lo percepiranno a ottobre. Non tutti i cittadini italiani, però, avranno il bonus: chi sarà escluso dalla misura?

Le categorie escluse

Stando alla denuncia della vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, nonché dei segretari confederali di Cisl e Uil, Domenico Proietti e Giulio Romani, saranno esclusi “i lavoratori precari, gli agricoli, i lavoratori dello spettacolo che abbiano meno di cinquanta giornate lavorate nel 2021, oltre a stagisti e tirocinanti. Ma non solo: anche tra le categorie incluse ci sono delle eccezioni.

Per richiedere il bonus da 200 euro, bisogna avere un reddito annuo inferiore ai 35mila euro, nonché aver beneficiato dello sgravio contributivo dello 0,8% per almeno un mese di stipendio. Da ciò, sono esclusi tutti coloro che sono stati assunti a giugno, nonché coloro il cui contratto è scaduto a giugno. Per quanto riguarda i collaboratori domestici (a contratto, s’intende), questi devono essere stati assunti entro il 18 maggio.

Euro

Anche i disoccupati senza alcun sussidio non beneficeranno del bonus da 200 euro. Per coloro che, invece, iniziano a percepire la Naspi o la Dis-coll durante il mese di giugno, la questione è ancora incerta: potrebbe bastare un solo giorno per ricevere il bonus, ma servono ulteriori chiarimenti da parte del Governo. Per i lavoratori stagionali, la questione è complessa: questi vengono esclusi se assunti a luglio, o se il loro reddito annuo è superiore ai 35mila euro e hanno lavorato almeno 50 giorni nello stesso anno.