Fredi Bobic, direttore generale dell’Eintracht, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta in cui ha parlato della trattativa che ha portato Rebic al Milan
Forza fisica e qualità tecnica. Cosa potrebbe chiedere di più un allenatore al suo attaccante? Stando alla descrizione di Fredi Bobic, ex nazionale tedesco e direttore generale dell’Eintracht Francoforte, il Milan ha fatto un grande affare con Ante Rebic. Il calciatore croato è arrivato in prestito biennale nell’operazione che ha portato in Germania André Silva. Si tratta, in entrambi i casi, di prestiti secchi di durata biennale. I due club avranno così tutto il tempo per intavolare le trattative necessarie a rilevare in via definitiva i calciatori. Gli ottimi rapporti tra Boban e Bobic sono stati importanti per far decollare l’affare in pochissimi giorni. Ecco le dichiarazioni di Bobic sulla Gazzetta di oggi.
Bobic (Eintracht): “Boban e Maldini sono ottimi professionisti”
Sul dialogo con Zvonimir Boban. “Lui sapeva che ero interessato ad André Silva da circa un mese, ma la trattativa vera e propria è iniziata appena tre giorni prima della chiusura del mercato. È sempre utile conoscersi e mantenere i rapporti, direi che sì, ha facilitato i negoziati. In generale non è mai facile trovare una soluzione quando il tempo ti gioca contro, per fortuna sia Boban che Maldini sono ottimi professionisti. Insieme abbiamo trovato l’intesa migliore nell’interesse di entrambi i nostri club“.
“Milan, Rebic sarà un giocatore importante”
Sulle caratteristiche di Ante Rebic. “Sarà un giocatore importante, ne sono più che sicuro. Con noi è stato protagonista di stagioni incredibili. Mi auguro, ma so che sarà così, faccia lo stesso per il Milan. La posizione migliore per lui è esterno a sinistra, ma può giocare benissimo anche come secondo attaccante. Ante è fisicamente molto forte e già solo per questo un allenatore difficilmente rinuncia a lui. Ha qualità tecnica, usa destro e sinistro senza distinzioni e la velocità lo rende imbattibile“.