Nel 2005/06, il derby d’andata lo vince l’Inter con un 3-2 al cardiopalma siglato nel recupero da Adriano. Inutili i gol di Shevchenko e Stam.
Il derby è dell’Inter che fa sua la stracittadina meneghina contro un Milan che nel secondo tempo cambia marcia ma finisce per perdere al 90′ per una ingenuità di Rodriguez che fa fallo da rigore, trasformato da Icardi. Alla fine, è 3-2 per i nerazzurri.
Il derby del 2005/06
L’11 dicembre 2005, alla 15esima giornata, il calendario mette difronte Inter e Milan. La Juventus capolista imprime un ritmo incredibile, con le due milanesi a inseguire a distanza: gli uomini di Ancelotti, in particolare, hanno perso terreno nelle ultime gare. Il tecnico d Reggiolo punta sul trio Kakà-Shevchenko-Gilardino, Mancini risponde con il duo Adriano-Martins. L’Inter parte meglio anche se manca di incisività: al 25′ l’arbitro decreta un rigore molto dubbio in favore dei nerazzurri che Adriano trasforma. Il Milan fatica a reagire ma trova il pareggio sempre da dischetto: Shevchenko non sbaglia e fa 1-1.
Botta e risposta
Nella ripresa è ancora l’Inter a mettere la freccia intorno allo scoccare dell’ora di gioco: punizione dalla media distanza calciata da Adriano, Dida respinge corto e sul pallone si avventa Martins che scaglia la sfera in rete. Il Milan carica a testa basta e Kakà colpisce il palo da fuori area con un destro deviato. Il risultato non cambia ma al minuto 83 Pirlo calcia una punizione in mezzo all’area dove Stam si erge in cielo e schiaccia il pallone in rete con un colpo di testa. Trovato ancora il pareggio, i rossoneri non sfruttano però l’inerzia. E’ invece l’Inter a premere alla ricerca del nuovo e definitivo vantaggio. Il solito Adriano va vicino al gol ma calcia sul fondo. Poi, al 91′, c’è un calcio d’angolo: pennellata in mezzo, Adriano vince il duello aereo con Vieri e fa 3-2 per i nerazzurri. E chiude il derby.