Il futuro delle panchine di Inter, PSG e Tottenham: le situazioni

Il futuro delle panchine di Inter, PSG e Tottenham: le situazioni

Le analisi di Gianluca Di Marzio sulle possibili scelte dei tecnici per le panchine di Inter, PSG e Tottenham. Tra conferme e incertezze.

Il mondo del calcio è in fermento e anche le panchine delle grandi squadre europee sono al centro dell’attenzione in vista della prossima stagione. L’esperto di mercato Gianluca Di Marzio ha analizzato la situazione durante un’intervista a Sky Sport 24, sottolineando i nomi dei possibili candidati alla guida tecnica di Inter, PSG e Tottenham.

Per quanto riguarda l’Inter, l’attenzione è tutta su Simone Inzaghi, ma Di Marzio ha sottolineato come il club debba concentrarsi sul presente e raggiungere gli obiettivi prefissati. Nonostante la recente crisi di risultati, non è previsto un esonero.

Simone Inzaghi

Le altre panchine

Per il Tottenham, il futuro è già iniziato con la partenza di Antonio Conte, che ha lasciato la panchina prima della fine della stagione. Nonostante il nome di Julian Nagelsmann fosse in cima alla lista dei candidati, sembra che il tecnico tedesco abbia scelto di andare altrove. Tra i possibili nomi, spicca quello di Roberto De Zerbi, attualmente impegnato con il Brighton, ma con una clausola rescissoria da 13 milioni di euro.

Per quanto riguarda il PSG, il futuro di Christophe Galtier sembra essere incerto, nonostante il parere positivo dello spogliatoio sulla sua gestione. Si fa il nome di Zinedine Zidane, ma Di Marzio ritiene che il tecnico francese potrebbe preferire un’altra destinazione. Tra i possibili candidati, spiccano i nomi di Antonio Conte, José Mourinho e Mauricio Pochettino, anche se quest’ultimo sembra già essere stato bloccato dal Real Madrid in caso di addio di Carlo Ancelotti.

In generale, Di Marzio sottolinea come i tecnici siano sempre più propensi a valutare proposte anche all’estero, come dimostra il possibile interesse di Conte per PSG e Atletico Madrid, destinazione che potrebbe diventare concreta con l’addio di Diego Simeone.