Mattia Sorbi, giornalista e corrispondente per la Rai, è stato ferito in Ucraino durante un incidente. Ora sta bene e sembra illeso.
Il reporter freelance Mattia Sorbi è stato ferito durante un incidente in Ucraina, ma adesso sta bene ed è in salute. Il ministero della Difesa di Mosca dichiara che la mossa da parte degli ucraini sia stata progettata dall’intelligence di Kiev per accusare la Russia del suo omicidio. La Farnesina spiega “è stato curato e stiamo lavorando per riportarlo in Italia al più presto possibile”.
Cosa è accaduto
Il giornalista Arndt Ginzel, anch’egli trovatosi in Ucraina, ha dichiarato nelle scorse ore di non aver avuto più notizie di Mattia Sorbi dal 31 agosto. Il suo telefono sembrava disperso e continuava a squillare senza risposta. Il giornalista italiano era partito da Mykolaiv in direzione del villaggio Oleksandrivka a circa 50 km di viaggio, e dalla sua partenza non si sono avute più sue notizie.
La tv del ministero della Difesa russo, Zvezda, ha pubblicato due video sul canale Telegram in cui parla il giornalista Sorbi. Nel primo, pur se cosciente, presenta sé stesso e spiega per quali testate lavora ma sembra abbastanza affaticato nel farlo. Nel secondo video viene ripresa la vettura su cui stava viaggiando.
Sotto i post si legge che il giornalista sia stato aiutato dalla squadra ucraina a proseguire il suo viaggio, ma ad un certo punto gli hanno indicato la strada da proseguire completamente coperta di mine, consapevoli che lo fosse. Anche il ministero degli Esteri conferma che il giornalista “è rimasto coinvolto in un incidente” preso dagli ucraini, ma ora pare che si trovi ricoverato in un ospedale russo. Sorbi sembra stare bene senza avere gravi ferite. La Farnesina si sta occupando di lui per poterlo riportare in Italia più presto possibile.