Il Pontefice è stato operato ieri al Policlinico Gemelli causando preoccupazione a tutta la Chiesa cattolica.
Quella di ieri è stata una giornata ricca di preoccupazione per tutti i fedeli della Chiesa cattolica. Papa Francesco, infatti, è stato ricoverato al Policlinico Gemelli dove ha poi subito un intervento, durato tre ore, all’intestino. Il Pontefice è stato operato dall’equipe medica guidata dal professor Sergio Alfieri, dottore che aveva già avuto a che fare con il Santo Padre in precedenza.
L’intervento chirurgico di ieri pomeriggio è andato bene e Papa Francesco ha passato una notte tranquilla sotto osservazione in ospedale. Il decorso post-operatorio, secondo quanto è trapelato dal Gemelli, starebbe procedendo come previsto.
Il commento del medico
A rassicurare la Chiesa ci aveva pensato ieri direttamente il dottor Alfieri, affermando che il Pontefice aveva “reagito bene all’intervento chirurgico” e che non mancava di “fare battute“. “Insieme ad altri colleghi – ha spiegato il medico – si è deciso di programmare l’intervento chirurgico“, vista la presenza di “tenaci aderenze nelle anse a metà dell’intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficoltà di transito con una plastica e con l’ausilio di una rete protesica“.
Sergio Alfieri ha poi rassicurato il mondo sulla degenza del Papa: “L’intervento di due anni fa è stato fatto per una patologia benigna, la stenosi diverticolare è benigna, la patologia per la quale è stato operato oggi è benigna e non lascerà tracce. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è già stato sottoposto a 4 interventi. Dateci qualche giorno”.