Coronavirus in Italia, il governo al lavoro per un protocollo con le linee guida per la chiusura delle Regioni. Speranza, “La situazione è molto seria”.
Le Regioni si muovono di fronte all’emergenza coronavirus e chiedono l’approvazione di misure restrittive, spingendo così il governo a lavorare ad un protocollo che vada a fissare le linee guida da applicare per procedere con la chiusura locale.
Il governo al lavoro per un protocollo con le linee guida per la chiusura delle Regioni
La notizia arriva dall’ANSA che cita “ambienti del ministero delle Autonomie“. Di fatto il protocollo del governo fornisce alle Regioni e ai Comuni le linee guida che permetteranno alle autorità locali di coordinarsi con il governo.
Le prime strette in Lombardia, Campania e Piemonte
Le prime Regioni a muoversi per contrastare la diffusione del coronavirus sono state la Lombardia, la Campania e il Piemonte che si muovono tra coprifuoco e chiusura dei centri commerciali non alimentari nel fine settimana. In Campania si ipotizzano anche limitazioni agli spostamenti tra province. È soft al momento la linea della Liguria, che si muove solo con il divieto di assembramenti.
Speranza, “Lavoriamo giorno e notte per evitare il lockdown”
“Lavoriamo giorno e notte per evitare il lockdown ma i numeri dei prossimi giorni non sono scritti in cielo, dipendono dalle misure, serve porre rimedio nel più breve tempo possibile, e chiedo alle persone di fare uno sforzo per evitare spostamenti inutili, uscite inutili. Dobbiamo provare a spiegare la curva da subito. Sulla base di 21 parametri di monitoraggio poi decideremo le misure”, ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza ai microfoni di La7.
“La situazione è molto seria. Bisogna dire fino in fondo come stanno le cose. La curva cresce. Serve uno sforzo in più da parte di ciascuno. Nelle prossime ore bisogna alzare il livello di attenzione“, ha aggiunto il ministro della Salute.