Governo, pensioni minime a 600 euro: raggiunto l'accordo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Governo, pensioni minime a 600 euro: raggiunto l’accordo

Presidente del Consiglio Giorgia Meloni

Il governo Giorgia Meloni ha recentemente raggiunto l’accordo sulle pensioni minime a 600 euro per gli over 75.

Il governo Meloni ha raggiunto un’intesa per quanto riguarda alcune modifiche contenute all’interno della Manovra. Si tratta delle pensioni minime che, secondo quanto stabilito dalla premier, ammonteranno a 600 euro per gli over 75.  

L’emendamento alla manovra è stato ufficialmente chiudo: la notizia è giunta in seguito alle dichiarazioni di alcune fonti del governo Giorgia Meloni. Adesso la leader, in commissione, è intenta a sistemare il Bilancio: alla Camera si terrà la discussione. 

La soglia dei pagamenti Pos rimane invariata

Il testo in Aula si svolgerà nella giornata di mercoledì. In questa situazione, alla luce delle tante scadenze che insorgono per la fine del 2022, il provvedimento che prevede un ulteriore abbassamento della soglia sui pagamenti con il Pos potrebbe saltare direttamente al prossimo anno. 

Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Presidente del Consiglio

Sul tavolo sono ancora molti gli emendamenti da definire. Alcuni di questi sono giunti in forma parziale e dilazionati in commissione Bilancio alla Camera. I tempi corrono e la fine dell’anno 2022 si avvicina. Si sarebbe però raggiunto l’accordo che prevede un aumento fino a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75.  

Secondo quanto riferito da una fonte del governo Meloni, la modifica alla manovra verrà attuata mediante un emendamento dell’esecutivo, in via di definizione. Già nella giornata di sabato era trapelata la notizia secondo cui si era raggiunto un accordo sulla questione delle pensioni minime. “Grazie a Forza Italia ci saranno la proroga del superbonus al 31 dicembre e l’aumento delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75”. Sono queste le dichiarazioni della presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli. 

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, è intervenuto: “Miracoli non ne facciamo e, siccome non c’era tutto per tutti, siamo partiti da chi ha pensioni e stipendi più bassi”. Sono queste le parole del leader Lega parlando della legge di Bilancio, a margine della presentazione del “Piano Casa Regione Lombardia”.

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ultimo aggiornamento: 18 Dicembre 2022 9:33

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