A raccomandarlo è Marco Amelia, mister della Vastese: Nicolò Cavuoti, centrocampista classe 2003, si prepara a sostenere un provino con il Milan
“Il mister mi dice sempre di usare la testa, di non montarmela e di rimanere con i piedi per terra. Soprattutto, di procedere passo dopo passo e di non affrettare i tempi. Quando sono in campo non vedo la gente sugli spalti, non li sento: l’unica cosa che focalizzo è la palla. Aver fatto dei provini per Fiorentina e Roma è stata un’esperienza bellissima: mi sento molto felice ed orgoglioso di rappresentare la mia città“. Sono dichiarazioni – concesse a vastoweb.com – del centrocampista classe 2003 Nicolò Cavuoti. Il prospetto più interessante della Vastese, squadra iscritta al campionato di B il cui tecnico è Marco Amelia. Proprio l’ex rossonero ha segnalato al Milan il giovane talento abzruzzese: è così che il giovane, la prossima settimana, sosterrà un provino coi rossoneri.
Il Milan valuta il giovane Cavuoti per rafforzare la Primavera
La volontà societaria è quella di cercare per l’Italia i talenti in grado di rinforzare la primavera di mister Giunti. Dopo Pecorino (Catania), ecco che un altro calciatore potrebbe andare a puntellare una squadra il cui grande obiettivo è quello di ritornare nel campionato Primavera 1, dopo la dolorosa retrocessione dello scorso anno.
Cavuoti si allenerà da lunedì a giovedì prossimi al centro Vismara, per poi sostenere un provino con il Diavolo. L’emozione sarà ovviamente tanta, anche se il ragazzo è già abituato a simili pressioni. Il Milan, fra l’altro, non è l’unica squadra interessata al sedicenne. Sulle sue tracce, infatti, ci sarebbe anche il Parma.
“Voglio arrivare a giocare a livelli importanti”
“Sono bravo tecnicamente con il pallone: ci vuole tanto allenamento, ma molte cose mi vengono abbastanza naturali. Bisogna comunque sempre impegnarsi in quello che si fa – conclude su wastoweb – senza pensare al risultato immediato e andando avanti tranquilli“. Dichiarazioni che nascondono una maturità per nulla scontata in un calciatore così giovane.
