Sesko e Lenglet nel mirino per raggiungere il decimo colpo, Musah, nuovo arrivato, segna un passaggio fondamentale verso un nuovo Milan.
Il Milan continua a monitorare attentamente il mercato, nonostante l’acquisto di Musah, l’ottavo rinforzo della squadra rossonera. I progetti in atto riguardano principalmente cessioni strategiche, ma non si escludono ulteriori entrate per completare la rosa a disposizione del mister Stefano Pioli.
Prima di puntare al decimo colpo, il Milan deve vendere. Caldara piace al Besiktas e potrebbe seguire Rebic, mentre per Ballo Touré è emersa una nuova offerta dalla Germania. Rade Krunic, nonostante l’interesse del Fenerbahce, è considerato un elemento chiave nel progetto rossonero e non sarà ceduto per meno di 15 milioni.
La situazione si complica per Divock Origi, escluso dalla tournée americana, e Lorenzo Colombo, che potrebbe essere ceduto in prestito a seguito della sua positiva stagione a Lecce. Queste cessioni potrebbero aprire la porta a nuovi ingressi, dando al Milan il necessario margine finanziario e spazio in rosa.
Possibili nuovi acquisti
Se i piani di cessione si concretizzeranno, le attenzioni del Milan si sposteranno verso due obiettivi di mercato: Clement Lenglet, attualmente in uscita dal Barcellona, e Benjamin Sesko, giovane promessa slovena del Lipsia, che ha già attirato l’interesse dei rossoneri in passato.
Oltre a loro, non si escludono possibili sorprese. In primo piano c’è il sogno dei tifosi di un bomber da 20 gol stagionali. Alcuni nomi circolano, come quello di Mehdi Taremi, già trattato con il Porto, o quello di Lukaku, una possibilità che potrebbe concretizzarsi negli ultimi giorni di mercato.
Il Milan lavora con costanza per sviluppare una squadra competitiva, sia a livello nazionale che europeo. L’arrivo di Musah è solo l’ultimo tassello di un puzzle che, con la doppia cifra, potrebbe essere completato. La rosa deve però essere snellita per accogliere nuovi volti. Il decimo colpo sarà la ciliegina sulla torta di un mercato intenso e fruttuoso? Solo il tempo potrà dirlo.
