La nave da crociera “Ocean Explorer” si è incagliata in Groenlandia, sollevando molte domande. Ecco i dettagli dell’incidente.
La Ocean Explorer, una prestigiosa nave da crociera norvegese battente bandiera delle Bahamas, ha fatto notizia recentemente per un incidente inaspettato. Con ben 206 passeggeri e un equipaggio a bordo, l’imbarcazione si è trovata in una situazione critica, incagliandosi in una zona remota nel nord-est della Groenlandia.
Dettagli dell’incidente
Lunedì, la Ocean Explorer si è fermata ad Alpefjord, situata nel parco nazionale della Groenlandia nord-orientale, un luogo noto per la sua bellezza naturale, gli iceberg maestosi e i buoi muschiati che vagano liberamente. Questo parco, situato a circa 1.400 chilometri a nord-est della capitale artica Nuuk, detiene il titolo di parco nazionale più grande e settentrionale del mondo.
Nonostante le speranze che la marea potesse sollevare e liberare la nave, ciò non è avvenuto. Le autorità e gli ufficiali sono in costante ricerca di soluzioni per risolvere la situazione.
Reazioni e interventi
La nave è di proprietà del gruppo Ulstein, con sede a Ulsteinvik, in Norvegia meridionale. Aurora Expeditions, la società australiana responsabile della gestione della nave, ha rilasciato una dichiarazione rassicurante. Hanno confermato che tutti i passeggeri e l’equipaggio sono in buone condizioni e che non c’è “nessun pericolo immediato per loro, per la nave o per l’ambiente circostante“.
La marina danese, nel frattempo, sta facendo il possibile per intervenire. La nave militare danese più vicina si trovava a una distanza considerevole, ma si sta dirigendo rapidamente verso il sito dell’incidente. Le circostanze esatte che hanno portato all’incagliamento della nave rimangono avvolte nel mistero. Tuttavia, è stato confermato che non ci sono stati feriti o danni significativi alla nave.
Con la possibilità che la nave possa toccare di nuovo terra venerdì 15 settembre, le autorità sono in allerta. Hanno anche stabilito un contatto con un’altra nave da crociera nella zona, chiedendo di rimanere nelle vicinanze per fornire assistenza se necessario.
