Il M5S chiede Matteo Salvini fuori dal governo per restare con la Lega
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Salvini fuori dal governo, l’ultimo tentativo per salvare l’alleanza Lega-M5S

Matteo Salvini

La speranza del Movimento Cinque Stelle: Matteo Salvini fuori dal governo per continuare a governare con la Lega fino alla scadenza naturale del mandato.

Matteo Salvini fuori dal governo per continuare a collaborare con la Lega. Sarebbe questo l’ultimo salvagente lanciato dal Movimento Cinque Stelle agli alleati di governo per evitare clamorosi ribaltoni che possano portare alle elezioni o a un governo M5S-Pd.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il governo con la Lega sarebbe la soluzione di comodo legittimata dalle urne

I pentastellati sono consapevoli che l’alternativa migliore sarebbe stata quella di arrivare alla fine del mandato insieme con la Lega, gli alleati legittimati dalle urne in occasione delle ultime elezioni politiche.

Ma con Matteo Salvini non si può andare avanti. Il leader leghista si è mosso con poco rispetto nei confronti delle istituzioni e nei confronti degli italiani provando a innescare una crisi di governo a ferragosto. Il capitano non è più credibile né affidabile. Ma se la Lega dovesse riuscire a metterlo da parte allora si potrebbe andare avanti. Ancora insieme.

Matteo Salvini
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

Matteo Salvini fuori dal governo per continuare a governare con la Lega: l’ultima (disperata) mossa del Movimento 5 Stelle

L’idea – tanto disperata quanto improbabile – è quella di un maxi rimpasto che possa portare Salvini fuori dal governo, senza incarichi ministeriali. La suggestione pentastellata resta al momento solo tra le ipotesi. E tra quelle più fantasiose tra l’altro.

È impossibile che la Lega pur di rimanere al governo decida di mettere da parte il suo leader, un astro nascente della politica italiana e internazionale, e non un dinosauro da avviare al museo della pensione.

Entrambe le forze politiche, nonostante le frizioni all’interno, continuano a difendere i propri leader a spada tratta. Né Salvini né Di Maio saranno sacrificati sull’altare della politica, e non è un caso che in casa MoVimento guardino con fiducia a Giuseppe Conte e Sergio Mattarella, nella speranza che siano loro a gestire la crisi di governo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:54

Salvini: “Siamo in mano a 30 renziani, alle elezioni non li vota nemmeno il babbo”

nl pixel