Formula 1, il Mugello si candida per sostituire il GP della Cina

Formula 1, il Mugello si candida per sostituire il GP della Cina

Formula 1, Mugello inserito nel calendario 2020? La pista toscana si è candidata per sostituire il GP della Cina, annullato dopo l’allarme Coronavirus.

MUGELLO (FIRENZE) – Formula 1, il Mugello potrebbe essere inserito nel calendario 2020. Secondo le ultime indiscrezioni, la pista fiorentina si è detta pronta ad accogliere il circus al posto della Cina, Gran Premio cancellato per l’allarme Coronavirus.

Si tratta al momento di un’autocandidatura visto che da Liberty Media non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale. I vertici del campionato stanno valutando la possibilità di non recuperare immediatamente il Gran Premio ed eventualmente riportare la Formula 1 a Shanghai sul finire della stagione. Ipotesi in corso anche se lo sviluppo del Coronavirus rischia di sconvolgere l’intero calendario.

Il Mugello si candida

In attesa di capire come si muoverà la Liberty Media, il Mugello si è detto pronto ad accogliere il circus. “Sarebbe un evento straordinario – ha detto il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, citato da La Nazione e dunque un’incomparabile occasione di promozione e valorizzazione del territorio“.

Stiamo parlando di un impianto bellissimo e più volte premiato. Le istituzioni ad ogni livello sono pronte a fare la sua parte“. E il sindaco di Firenze, Dario Nardella, è pronto a scendere in campo per convincere la Formula 1 a concedere questa opportunità.

fonte foto https://twitter.com/MugelloCircuit

Decisione presa a breve

La decisione definitiva sarà presa a breve. La Liberty Media dovrà valutare l’eventualità di un recupero del GP della Cina sul finire di questa stagione oppure di una sostituzione con un’altra pista e il Mugello sarebbe il favorito.

Ma non possiamo escludere neanche la possibilità di un campionato con un appuntamento in meno visto che il Coronavirus da diverso tempo sta toccando molte zone del mondo. E l’evoluzione dell’epidemia potrebbe, alla fine, portare ad altri annullamenti dei Gran Premi. Una situazione in continua evoluzione.