Il Parlamento europeo si spacca sui migranti. Non passa la risoluzione pro ONG. Decisiva l’astensione del M5s. Problemi nella maggioranza?
ROMA – Il Parlamento europeo si ‘spacca’ sui migranti. La EuroCamera con 300 no contro 298 sì ha bocciato la risoluzione ‘porti aperti’ contro le ONG. Si tratta di una votazione che potrebbe avere presto degli effetti in Italia visto che il PD e il M5s hanno espresso il loro voto in maniera diversa. Il Nazareno ha dato il via libera a questo provvedimento mentre i grillini si sono astenuti e proprio il loro no è stato decisivo per non far passare questa risoluzione.
“Come avevamo detto – ha spiegato Di Maio – in Europa siamo ancora l’ago della bilancia. Sul tema dell’immigrazione le parole non bastano più. Non possiamo farci carico da soli di un problema che riguarda l’Unione Europea“.
Il PD attacca il M5s: “L’astensione segnala un problema rivelantissimo”
L’astensione del M5s ha provocato la dura reazione del Partito Democratico con Marcucci che parla di un problema all’interno della maggioranza: “Il no dei grillini – ha precisato il capogruppo al Senato – segnala un problema rilevantissimo. Non credo che sia possibile costruire un’alleanza con un MoVimento che ha una posizione sostanzialmente molto simile a Salvini su una questione determinante come quella dei salvataggi e dei soccorsi nel Mediterraneo“.
Cosa prevedeva la risoluzione
La risoluzione, firmata da Juan Fernando Lopez Aguilar, invitava i Paesi membri dell’Unione Europea a mantenere i porti aperti alle navi Ong. Il no del MoVimento è arrivato dopo che i gruppi che sostenevano il testo hanno bocciato gli emendamenti presentati dai pentastellati.
E Salvini commenta: “Ogni tanto dall’Europa una buona notizia. Vittoria della Lega e dell’Italia: non perdoniamo chi infrange le nostre leggi, chi vuole riempirci di clandestini e ha messo a rischio la vita dei nostri finanzieri come ha fatto in passato Carola Rackete“.
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