"Il Ponte sullo Stretto? Una truffa di Salvini e Meloni": Bonelli durissimo
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“Il Ponte sullo Stretto? Una truffa di Salvini e Meloni”: Bonelli durissimo

Angelo Bonelli

Il caso del Ponte sullo Stretto dopo il “no” della Corte dei Conti: le accuse di Angelo Bonelli a Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Il “no” della Corte dei Conti al Ponte sullo Stretto ha portato ad un vero e proprio caos per il Governo con Salvini e Meloni pronti a correre ai ripari. Di questo e non solo ha parlato Angelo Bonelli, deputati di Alleanza Verdi e Sinistra, in una intervista rilasciata a Fanpage dove non sono mancate accuse ai due vertici di Stato.

Matteo Salvini e Giorgia Meloni
Matteo Salvini e Giorgia Meloni – newsmondo.it

Bonelli e il “no” sul Ponte dello Stretto

Parlando a Fanpage, Bonelli ha sottolineato come non abbia trovato piacevole la dura reazione di Giorgia Meloni e Matteo Salvini a seguito della bocciatura della Corte dei Conti sul Ponte dello Stretto. “Le decisioni della giustizia vanno sempre rispettate, specialmente quando si ha un ruolo istituzionale. Questo rispetto ormai non esiste più nel governo Meloni, che sta utilizzando questa decisione della Corte dei Conti per fare la sua campagna referendaria contro i giudici“, ha detto il deputato di Avs. Il politico ha sottolineato di essere pronto ad un eventuale ricorso alla Corte di Giustizia europea con tanto di certezza di vincerlo.

La dura accusa: “Una truffa”

Tra i vari passaggi dell’intervista rilasciata a Fanpage di cui vi riportiamo solo alcuni stralci, Bonelli ha detto senza mezzi termini: “Ci troviamo di fronte a una truffa ai danni dello Stato“. Parole giustificate da una ragione precisa. “Per anni, da quando c’è questo governo, a tutte le mie interrogazioni il ministro Salvini ha sempre risposto che il progetto era stato approvato da tutti gli organismi tecnici dello Stato. Abbiamo scoperto che il parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici a cui faceva riferimento il ministro era datato 10 ottobre 1997. Ventotto anni fa. Una cosa di cui Salvini, e anche Giorgia Meloni che copre questo scandalo inaudito, si devono vergognare”.

Tra le varie accuse mosse da Bonelli alla Premier anche un’altra: “[…] Quando una presidente attacca frontalmente chi è deputato al controllo significa che non vuole essere sottoposta alla legge, si sente padrona dello Stato. Ma Giorgia Meloni non è padrona dello Stato. Tutti siamo sottoposti alla legge, anche lei”.

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ultimo aggiornamento: 30 Ottobre 2025 15:56

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