Il primo anno del Governo Conte: dai migranti alla legge di bilancio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Il primo anno del Governo Conte: dai migranti alla legge di bilancio

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio

Il Governo Conte un anno. Ripercorriamo i primi 365 giorni dell’alleanza giallo-verde: dal giuramento agli scontri tra Salvini e Di Maio.

ROMA – Buon compleanno al Governo Conte. Un anno fa il premier e i ministri iniziavano il loro percorso alla guida del Paese. 365 giorni non semplici per l’alleanza giallo-verde con vedute diverse ma tenuti in vita da un Contratto.

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Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio
Luigi Di Maio, Giuseppe Conte e Matteo Salvini

Il primo anno del Governo Conte: dal giuramento ai migranti

Il 1° giugno 2018 il Governo Conte giurava al Quirinale. Ma non è stata un’estate semplice per l’alleanza giallo-verde. Un inizio non facile per Di Maio e Salvini che dopo poco più di due mesi hanno dovuto affrontare un’emergenza come il crollo del Ponte Morandi.

Ma sono state settimane molto complicate anche per quanto riguarda i migranti. Diverse le imbarcazioni nel Mediterraneo con la Diciotti, per esempio, che ha salvato 190 persone nelle acque internazionali vicino La Valletta. Da qui gli scontri diplomatici con gli altri governi fino al decreto sicurezza, uno dei primi provvedimenti di Matteo Salvini da ministro dell’Interno.

Il primo anno del Governo Conte: dalla legge di bilancio alle Europee

Finita l’estate, il discorso all’interno della maggioranza si è spostato sulla legge di bilancio. Una manovra che ha visto trovare un primo accordo a fine settembre ma i numeri italiani non coincidevano con quelli dell’UE. Da Bruxelles l’intenzione di aprire una manovra d’infrazione ma alla fine, dopo giorni di incontri e di scontri, si è arrivati ad un accordo tra Roma e l’Unione Europa. La legge di bilancio è stata approvata in definitiva il 30 dicembre 2018.

Il nuovo anno si è aperto, invece, con gli scontri tra Lega e M5s. Si inizia a marzo con il no all’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini da parte del Senato sui migranti. Ma successivamente la discussione si è spostata sulla TAV, sulle condanne a Siri e Rixi, sull’autonomia delle regioni. Senza dimenticare la campagna elettorale per le elezioni Europee che ha visto dei toni molto duri da parte di Di Maio e di Salvini. Litigi superati dalla maggioranza giallo-verde che può festeggiare il primo anno.

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ultimo aggiornamento: 1 Giugno 2019 23:44

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