Il Regno Unito ha approvato l’apertura di una nuova miniera a carbone per ottenere l’indipendenza energetica dagli altri Paesi.
Con la corsa ai prezzi del carburante il Regno Unito ha deciso di tornare al carbone e riaprire una nuova miniera a carbone. Da circa 30 anni si è abbandonato l’uso del carbone come fonte di energia. Ma con la situazione attuale, alla luce della guerra tra Russia e Ucraina e con le limitazioni sulle esportazioni di gas ed energia elettrica, i governi si stanno ingegnando per trovare fonti alternative.
La decisione del governo britannico
Nella fattispecie il governo britannico ha deciso, dopo 30 anni, di aprire una nuova miniera di carbone nel tentativo di combattere la crisi energetica. La scelta del governo però ha suscitato, tra l’approvazione della gente, anche numerose polemiche.
Già nell’anno 2021 l’ex Primo Ministro Boris Johnson aveva annunciato di voler aprire una nuova miniera di carbone nel Regno Unito. Ma l’annuncio dell’ex Primo Ministro ha suscitato l’indignazione degli ambientalisti, che hanno dato il via a diverse manifestazioni per esprimere il proprio dissenso.
Adesso, a distanza di circa un anno dalla proposta, il progetto verrà attuato. L’approvazione è arrivata mercoledì 7 dicembre 2022. Si tratta dell’apertura della prima nuova miniera di carbone dal 1991. Secondo quanto appreso, la miniera verrà costruita nei pressi di Whitehaven, città e porto sulla costa, nella Cumbria occidentale. La compagnia West Cumbria Mining si occuperà di realizzare il progetto. La compagnia ha dichiarato di essere “felice per la decisione” del governo.
L’impatto in termini di inquinamento
L’impatto ambientale della miniera però non è di poco conto. Stando ad alcune stime, il carbone estratto da questa miniera emetterebbe 8,4 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno. Gli ambientalisti sostengono a gran voce che, optare per energie green e rinnovabili sarebbe la soluzione ideale.
Oltre ai benefici in termini economici, che si tradurrebbero nell’indipendenza energetica dagli altri Paesi, l’ulteriore vantaggio risiederebbe nell’abbassamento dei livelli di inquinamento. Abbiamo assistito nel 2022 all’estate più calda di sempre, e la situazione è destinata a peggiore. L’apertura di una miniera a carbone rappresenterebbe un grande passo indietro nel processo di sviluppo in quanto diventerebbe la causa dell’aumento dell’inquinamento in Gran Bretagna.
