Khephren Thuram ha rifiutato il Paris Saint-Germain e un’offerta araba milionaria per restare alla Juventus. I dettagli della sua scelta.
Il calciomercato estivo 2025 è stato movimentato da trattative e colpi di scena, ma tra le notizie più sorprendenti c’è il rifiuto di Khephren Thuram al Paris Saint-Germain. Il centrocampista francese classe 2001, in forza alla Juventus, ha ricevuto proposte allettanti sia dal club parigino che dalla Saudi Pro League, ma ha scelto di restare in bianconero, confermando un legame solido con il progetto tecnico guidato dal club torinese.
Come riportato da Tuttosport, Thuram non ha avanzato alcuna richiesta economica per prolungare la sua permanenza a Torino. Con un contratto in vigore fino al 2029 e un ingaggio da 2 milioni di euro a stagione, il giovane centrocampista ha dimostrato di mettere al primo posto continuità e progetto tecnico, piuttosto che le offerte più ricche.

L’assalto dall’Arabia: una scelta controcorrente
Nel mese di giugno, la Saudi Pro League ha presentato alla Juventus un’offerta tra i 40 e i 50 milioni di euro, con un contratto quadriennale per il giocatore dal valore quadruplo rispetto all’ingaggio attuale. Nonostante la portata dell’offerta, Thuram ha chiesto al suo agente Meissa N’Diaye di bloccare ogni trattativa, chiudendo immediatamente a qualsiasi ipotesi di trasferimento verso l’Arabia. Una decisione netta, motivata non da fattori economici, ma dalla volontà di continuare la sua crescita professionale in Europa, e in particolare con la maglia della Juventus.
Il no al PSG: identità e progetto bianconero
Anche il Paris Saint-Germain ha provato a inserirsi nella corsa al talento bianconero. Dopo il Mondiale per club, i dirigenti parigini hanno sondato il terreno per un possibile affondo, vedendo in Thuram il sostituto ideale di Fabian Ruiz, il cui contratto è in scadenza nel 2026. Tuttavia, secondo quanto riportato da Juvefc.com e confermato da Tuttosport, la Juventus ha fatto sapere che il giocatore non è in vendita, ricevendo piena conferma anche dalla volontà dello stesso Thuram, deciso a restare a Torino.