Il sindacato dei Vigili del Fuoco denuncia Matteo Salvini per uso improprio della divisa. “Bloccate immediatamente questo uso improprio che sta generando azioni estemporanee da parte di chi crede che tutto vale e la legge non vada rispettata”.
L’Usb dei Vigili del Fuoco mette nel mirino – e denuncia – il ministro dell’Interno Matteo Salvini per uso improprio della divisa. Il sindacato dei pompieri italiani ha dichiarato guerra al vicepremier leghista, accusato di indossare abusivamente la divisa del proprio corpo.
Il sindacato dei Vigili del Fuoco denuncia Matteo Salvini per uso improprio della divisa
Il sindacato dei Vigili del Fuoco ha deciso di denunciare in via amministrativa il vicepremier Matteo Salvini, cui è stato chiesto di bloccare l’uso improprio della divisa, indossata in occasione delle sue visite istituzionale ma anche in occasione di impegni prettamente politici.
La lettera di denuncia è stata inviata allo stesso Salvini, al capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco e al responsabile dell’ufficio Garanzia dei diritti sindacali.
“Onde evitare che si proseguano atteggiamenti lesivi all’immagine del ministero, bloccate immediatamente questo uso improprio che sta generando azioni estemporanee da parte di chi crede che tutto vale e la legge non vada rispettata – recita la lettera del sindacato. Oppure moltiplicate le apparizioni del sig. Ministro, in divisa, per il massimo della sanzione pecuniaria prevista. Ce ne sarebbe per tutto il comparto, per un congruo rinnovo del contratto“.
Il Codice contro l’uso improprio delle divise
Stando al Codice attualmente in vigore, le persone che non fanno effettivamente parte dei corpi di polizia, carabinieri e vigili del fuco non possono indossare pubblicamente le divise e le mostrine, in quanto provocherebbero confusione nei cittadini. La domanda è se il possibile disguido possa interessare anche un personaggio noto come Matteo Salvini famosissimo ministro.
Il Codice penale prevede una multa dai 154 a 929 euro per le persone che indossano la divisa di una professione per la quale è prevista un’abilitazione.