Il sindaco di Crotone scrive a Giorgia Meloni, dopo il naufragio dei migranti a Cutro

Il sindaco di Crotone scrive a Giorgia Meloni, dopo il naufragio dei migranti a Cutro

Qui è mancato il governo, è mancata lei

Dopo il tragico naufragio di Cutro che ha coinvolto numerosi migranti, il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha scritto una lettera alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affermando che la comunità crotonese ha atteso per una settimana un suo messaggio, che purtroppo non è mai arrivato.

Voce ha sottolineato come la presenza dello Stato sia stata assente in questo momento di grande difficoltà, sebbene il presidente della Repubblica abbia espresso la sua vicinanza.

Il sindaco ha quindi invitato la presidente del Consiglio a visitare Crotone, a venire a conoscere di persona la sofferenza della comunità locale e a condividere il dolore delle famiglie colpite da questa tragedia. Voce ha anche lodato la solidarietà e l’apertura della comunità crotonese verso gli altri, sottolineando come questi valori siano inalienabili e irrinunciabili.

Nel frattempo, i deputati di Sinistra Italiana Ilaria Cucchi e Nicola Fratoianni hanno presentato un esposto alla Procura di Roma, chiedendo di verificare se ci siano state disposizioni ministeriali che abbiano impedito l’uscita in mare della guardia costiera.

I due parlamentari hanno sollevato la possibilità che ci sia una responsabilità superiore in questa vicenda, considerando che la guardia costiera dipende dal ministero dei Trasporti, mentre il ministero degli Interni è il supercoordinatore per gli sbarchi e i soccorsi dei migranti.

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