Il Sud continua a spopolarsi: i dati dell'Istat
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Il Sud continua a spopolarsi: i dati dell’Istat

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Negli ultimi anni l’Italia ha perso un milione di persone. Uno spopolamento che si verifica soprattutto nelle regioni del Sud.

Secondo quanto riporta il Sole 24Ore, l’Italia ha perso un milione di persone in soli cinque anni. Gli abitanti del nostro paese scendono così sotto i 59 milioni.

A spopolarsi maggiormente sono le regioni del Sud. Una disparità lampante con il Nord dove invece in media si vive uno-due anni in più. Nell’ultimo anno, complessivamente ci sono -6,3% di abitanti.

Il Sud ha perso 629mila abitanti rispetto al 2018, le regioni del Mezzogiorno riportano evidenti disparità, ancora troppo presenti, con le regioni del Nord. Anche riguardo all’aspettativa di vita, le condizioni sono diverse: al Nord si vive in media uno-due anni in più rispetto che al Sud. In generale l’aspettativa di vita è salita di due mesi nel 2022, 80,5 per gli uomini e 84,8 per le donne.

Nelle regioni del centro nord le donne vivono oltre gli 85 anni (Trento, Lazio, Emilia, Friuli, Toscana, Lombardia, Umbria, Marche e Veneto). Mentre in Campania, Sicilia e Calabria superano a mala pena gli 83 anni. Gli uomini invece arrivano in media a 79 anni in Calabria, Campania, Molise e Sicilia mentre superano gli 81 in Lombardia, Marche, Emilia, Umbria, Veneto, Toscana e Trento.

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Bassa natalità: record negativo da cinque anni

L’Istat ha confermato il record negativo del 2022 delle nascite. Per la prima volta dall’unità d’Italia le nascite sono sotto la soglia dei 400mila con soli 393mila nuovi nati. La mortalità resta elevata con 713mila decessi sono 320mila più delle nascite. Questo significa che ogni 1000 abitati ci sono 7 neonati e 12 morti. Rispetto a 5 anni fa, ultimo anno in cui si è registrato un aumento delle nascite, il calo è di 184mila neonati. Il numero medio di figli per donna si è ridotto a 1,24.

Il rapporto dell’Istat mostra che soltanto in parte è una scelta delle coppie mentre la colpa maggiore risiede nell’invecchiamento della popolazione femminile che spesso finiscono per rinunciare alla maternità. La regione con la fecondità più alta è il Trentino-Alto Adige seguita da Sicilia e Campagna mentre il valore più basso è registrato in Sardegna, unica regione con una fecondità al di sotto dell’unità.

Infine, secondo il rapporto, l’età media della popolazione italiana è di 46 anni con gli over 65 che sono il 24% della popolazione.

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ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2023 9:12

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