Si tratta di una delle ultime modifiche apportate dal governo Meloni: con il decreto Aiuti quarter il Superbonus 90% prende il posto del 110.
Il Superbonus 90% prende il posto del Superbonus 110%. Il bonus in questione riguarderà però, a partire dal 2023, un numero molto più ristretto di beneficiari. Si tratta di una delle ultime modifiche apportate dal governo Meloni. I cambiamenti sono stati introdotti attraverso il decreto Aiuti quarter.
Ieri il limite per presentare la documentazione per mantenere il 110%
Il nome Superbonus 90% deriva dalla percentuale dell’agevolazione decisa dal nuovo Esecutivo. Il decreto Aiuti quarter è stato introdotto nella giornata di ieri, 25 novembre 2022. Ieri era l’ultimo giorno per presentare la documentazione necessaria per mantenere il vecchio bonus. Per quanto riguarda invece le case unifamiliari, c’è ancora tempo per usufruire del Superbonus 110% ma sarà comunque ridotto al 90% a partire dal prossimo anno.
Meloni: “Buco di 38 miliardi nelle casse dello Stato”
Il provvedimento in questione è stato pensato con lo scopo di far risparmiare alle casse dello Stato italiano 4,5 miliardi di euro. In sede di conferenza stampa, la premier Giorgia Meloni ha annunciato quali saranno le nuove misure economiche adottate dal suo nuovo governo. La modifica del provvedimento nasce in quanto “il Superbonus 110% ha creato un buco di 38 miliardi nelle casse dello Stato”, dice Meloni.
Riepilogando, nella giornata di ieri è stato fissato dal decreto Aiuti quater il termine ultimo per la consegna della Comunicazione di inizio lavori asseverata da parte dei condomini, per poter mantenere l’aliquota dell’agevolazione al 110%.
Con la mancata consegna del documento l’aliquota scende al 90%. Secondo quando stabilito all’interno del provvedimento rimane la copertura del 110% per le spese sui lavori entro la fine del 2022. Poi, per le spese relative al 2023, la percentuale dell’agevolazione scende al 90%.
La modifica per quanto riguarda le spese relative a villette e abitazioni unifamiliari comprendono una proroga al terzo mese del 2023, ed un nuovo Superbonus 90% di cui potrà però usufruire una platea limitata. Nella fattispecie, riguarda chi ha realizzato almeno il 30% dei lavori entro la data del 30 settembre 2022.
