Berlusconi lascia un patrimonio attorno ai 4 miliardi di euro. Ecco di cosa è composto il tesoro personale del Cavaliere
Con la morte di Silvio Berlusconi, l’eredità sarà divisa prima di tutto tra i 5 figli. Non si conosce esattamente l’ammontare ma l’ipotesi più attendibile è che sia attorno a 4 miliardi di euro. Ma come è composto il patrimonio personale del Cavaliere?
Le partecipazioni azionarie di Fininvest
Il tesoro personale di Silvio Berlusconi è fatto da partecipazioni azionarie, immobili, terreni, opere d’arte e yacht. Il Cavaliere detiene il 62% delle partecipazioni in Fininvest, la cassaforte della famiglia Berlusconi. La holding attraverso una partecipazione del 49,7% detiene MediaForEurope (ex Mediaset) che controlla le reti italiane, spagnole e canali tv.
Inoltre Fininvest controlla anche la casa editrice Mondadori con il 53% delle azioni e molte società operanti nell’immobiliare come Edilnord, Fininvest Gestione Servizi, ecc. ma la cassaforte della famiglia detiene anche importanti partecipazioni in altre a società nei settori bancario, cinematografico e sportivo. Ha una quota azionaria del 30% di Banca Mediolanum, di Medusa e il controllo del Monza Calcio.
Il patrimonio di ville e palazzi che lascia a bocca aperta
A questo elenco sin deve aggiungere il patrimonio immobiliare fatto di ville e palazzi. Tra le numerose proprietà di Silvio Berlusconi, gestite sotto la società Dolcedrago, spiccano le ville Certosa e Tattilo in Sardegna a Porto Rotondo, villa Zeffirelli a Roma e villa Lampara a Cannes.
Invece appartengono al patrimonio personale villa Belvedere a Macherio e Villa San Martino ad Arcore, oltre a Villa Campari sul Lago Maggiore. Sempre in Lombardia Berlusconi possedeva villa Gernetto a Lesmo, teatro del matrimonio con Marta Fascina e villa Sottocasa a Vimercate. A Lampedusa Berlusconi possedeva villa Due palme.
