Giornalismo e radio in lutto: è morta a soli 49 anni dopo una lunga malattia la famosa voce di Radio Capital, Ilaria Iacoboni.
Ancora un terribile lutto nel mondo della radio. Dopo quanto accaduto al direttore di Virgin Radio, ecco l’ambiente radiofonico e anche quello del giornalismo essere scosso per la scomparsa di Ilaria Iacoboni, storica voce di Radio Capital, oltre che famosa giornalista. La donna è morta all’età di 49 anni a seguito di una lunga malattia.

Ilaria Iacoboni morta
Una terribile notizia ha sconvolto in queste ore il mondo del giornalismo e della Radio: è morta Ilaria Iacoboni, giornalista e speaker di Radio Capital. Secondo quanto si apprende anche da Repubblica, la donna è deceduta nella giornata odierna di martedì 18 febbraio, a Roma, dopo una battaglia con il tumore.
La donna era un volto e una voce molto apprezzata nell’ambiente: era una delle voci del TG Zero di Radio Capital, prima con Vittorio Zucconi, poi con Michela Murgia e il direttore delle News Edoardo Buffoni. Ilaria era sorella del giornalista de La Stampa, Jacopo.
Il ricordo di Radio Capital
La morte della Iacoboni ha scosso tutto l’ambiente radiofonico ed in particolare quello di Radio Capital che tramite il proprio direttore delle news Edoardo Buffoni l’ha voluta ricordare come “una colonna della redazione. Negli ultimi anni ha lavorato proprio con me, al Tg Zero, quando ancora era con noi Vittorio Zucconi. E poi con Michela Murgia, e con Mary Cacciola”.
Buffoni ha aggiunto: “Una donna di grandissima professionalità, piena di energia e fantasia, molto solare, simpatica, ecco sì, simpatica, questo era il tratto più immediato di lei, portava allegria in redazione. Per due anni ha affrontato non uno ma diversi tumori, con energia e speranza, insieme al compagno Marco e al figlio Tazio, che oggi ha 12 anni. Ha provato ogni cosa, ogni strada, sperando di potercela fare. Nelle ultime settimane è precipitato tutto, Ilaria lascia un vuoto enorme, in ciascuno di noi”.