Ilaria Salis e il caso Almasri: messaggio su Governo e dimissioni
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ilaria Salis “reclama” le dimissioni: l’attacco senza precedenti

Ilaria Salis

Nuovo affondo molto chiaro da parte di Ilaria Salis a seguito degli ultimi fatti. La richiesta di dimissioni è destinata a far discutere. Con chi se l’è presa.

Dopo aver parlato apertamente di “deriva pericolosa”, Ilaria Salis è tornata all’attacco e questa volta lo ha fatto senza giri di parole scagliandosi contro il Governo. Il motivo scatenante è stato il recente arresto del generale Almasri che in passato era stato fermato dall’Italia e successivamente rimpatriato in Libia al netto del mandato di arresto nei suoi confronti per presunti crimini di guerra e crimini contro l’umanità.

murales Ilaria Salis
murales Ilaria Salis – newsmondo.it

Ilaria Salis commenta l’arresto di Almasri

Non sono mancate diverse reazioni dopo la notizia dell’arresto a Tripoli di Almasri. La decisione è arrivata dopo il mandato di arresto nei suoi confronti per presunti crimini di guerra e crimini contro l’umanità. In questo senso, anche considerando il ruolo giocato dall’Italia mesi fa verso il generale libico, ecco Ilaria Salis uscire allo scoperto con un lungo messaggio.

“La Libia delle milizie arresta Almasri e dimostra di avere più rispetto per la giustizia e i diritti umani dell’Italia – pensate un po’ come stiamo messi… È accusato di aver torturato persone detenute, una delle quali fino a farlo morire. Il governo Meloni, uno così, lo ha liberato ignorando il mandato d’arresto della Corte Penale Internazionale, e lo ha comodamente riportato a casa con volo di Stato”, ha detto l’eurodeputata con Avs facendo chiaro riferimento a quanto accaduto mesi fa nel nostro Paese con il soggetto in questione rimpatriato in Libia per irregolarità procedurali.

La richiesta di dimissioni: l’affondo nel messaggio

Nelle sue parole la Salis non ha lasciato nulla al caso e rivolgendosi evidentemente ai vertici di Stato italiani ecco quello che suona come un sibillino invito: “Il governo Meloni continua a finanziare quei lager per migranti dove trafficanti di essere umani e aguzzini come Al Masri possono agire. Un’immane vergogna. In un Paese civile, qualcuno dovrebbe dimettersi“. Non è chiaro con chi se la stia prendendo esattamente la Salis ma è palese come la Premier, il ministro della Giustizia e non solo possano essere i destinatari delle sue parole.

Leggi anche
Casalino spiazza tutti e lascia il M5S: nuova avventura in arrivo

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Novembre 2025 10:35

Casalino spiazza tutti e lascia il M5S: nuova avventura in arrivo

nl pixel