La nomina di Ilaria Salis nella Commissione Casa dell’Unione Europa ha scatenato la Lega e diversi utenti sui social.
Poco più di un mese fa, Ilaria Salis difendeva, in un video, il diritto di occupare le case. Oggi, invece, è entrata a far parte della Commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell’Unione Europea. La sua nomina, considerata “paradossale“, ha suscitato le polemiche e l’ironia da parte della Lega e non solo.
L’annuncio di Ilaria Salis sui social
Ilaria Salis, come riportato da Il Tempo, ha annunciato il suo nuovo incarico con un post sui social, accompagnato da una foto e da un messaggio che ribadisce il suo impegno per il diritto alla casa: “Come ho sempre fatto fuori dalle istituzioni, continuerò anche qui a battermi perché il diritto all’abitare sia garantito a tutte e tutti, senza eccezioni. Mai più case senza gente, mai più gente senza casa“.
Il post ha generato una valanga di commenti. Tra questi spicca Lorenzo Collodi, che ha sottolineato un aspetto fondamentale: “Ma cosa vuol dire il diritto ad abitare? È ovvio che tutti devono avere una casa! Però le case si comprano, si affittano, non si occupano!!! Troppo bello avere la casa gratis“.
La reazione della Lega al “meme”
La Lega non ha perso tempo e ha rilanciato il post dell’europarlamentare con un commento ironico: “Ilaria Salis in Commissione Casa. Cosa memiamo a fare?“. Il riferimento ai meme è chiaro: la nomina della deputata è stata interpretata come un paradosso talmente assurdo da sembrare quasi un contenuto satirico.
Anche Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega e componente della stessa commissione, ha espresso il suo sdegno con una nota ufficiale: “Per la neonata commissione speciale parlamentare sulla crisi degli alloggi in Unione Europea, chi meglio di qualcuno che da sempre difende e rivendica il diritto a occupare le case dei cittadini? È tutto vero, al Parlamento europeo la deputata di estrema sinistra Ilaria Salis, il cui nome più volte nelle cronache è stato accostato alle occupazioni abusive, siederà nella commissione Casa. Sembra uno scherzo, ma non lo è“.