Ilaria Salis, clamoroso attacco: “Ha voluto spaccare l’Italia”

Ilaria Salis, clamoroso attacco: “Ha voluto spaccare l’Italia”

L’affondo di Ilaria Salis sulla nomina di Raffaele Fitto a Commissario e Vicepresidente Esecutivo della Comissione Europea.

Ha deciso di esporsi in prima persona sui social, Ilaria Salis che con le sue parole ha deciso di tentare di bloccare la nomina di Raffaele Fitto a Commissario e Vicepresidente Esecutivo per la Coesione e le Riforme della Commissione europea. Tramite alcuni post su X, ex Twitter, l’eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra ha decisamente sbottato.

Ilaria Salis

Lo sfogo di Ilaria Salis su Raffaele Fitto

“Come può Raffaele Fitto, esponente di Fratelli d’Italia, partito che ha voluto spaccare l’Italia e penalizzare ulteriormente il Sud e le isole con la riforma sull’autonomia differenziata, essere considerato adatto al ruolo di Commissario e Vicepresidente Esecutivo per la Coesione e le Riforme?”, ha scritto Ilaria Salis nel primo dei suoi post su X cercando di fermare la nomina di Fitto a Commissario e Vicepresidente Esecutivo per la Coesione e le Riforme della Commissione europea.

E ancora: “Perché Raffaele Fitto, membro del gruppo Ecr, che non ha sostenuto la presidenza von der Leyen, dovrebbe diventare Commissario e Vicepresidente Esecutivo, spostando così ulteriormente a destra l’Unione europea?”, ha proseguito l’eurodeputata con Avs.

Le parole di Fitto

Proprio in mattinata, Fitto ha parlato in audizione al Parlamento Europeo. “Cinque anni fa ero seduto tra di voi, ricordo il mio viaggio politico, dal locale al nazionale a Bruxelles: ho sempre lavorato per un’Europa più forte. E’ un onore per me e sono pronto a mettere tutta la mia esperienza al servizio della Commissione. E’ un onore che il mio governo mi abbia indicato. Non sono qui per rappresentare un partito politico o uno Stato membro, ma per il mio impegno per l’Europa”, le sue parole.

Non sono qui per rappresentare un partito politico o uno Stato membro, ma per il mio impegno per l’Europa”, ha aggiunto ancora. “[…] Lavorerò per consentire agli Stati membri di realizzare le riforme previste dai Pnrr nazionali entro il 2026”.

Tra gli altri passaggi anche: “Agirò sempre e soltanto nell’interesse della nostra unione e dei nostri cittadini, per la prima volta un vicepresidente esecutivo riceve un incarico per la coesione questo dimostra quanto sarà importante la politica coesione in questo mandato […]”.