Una nuova battaglia destinata a far parlare: Ilaria Salis vicina ai lavorati in sciopero che denunciato da giorni condizioni di sfruttamento.
Oltre al tema legato all’occupazione delle case, con annesso messaggio dopo la tragedia di alcuni giorni fa, tra gli argomenti che stanno a cuore a Ilaria Salis c’è quello relativo ai lavoratori e ai loro diritti. In questo senso, l’eurodeputata con Avs ha deciso di mostrare solidarietà agli operai che da giorni denunciano condizioni di sfruttamento presso la stirerie L’Alba a Montemurlo. La donna ha condiviso anche un video che ha generato molte discussioni.

Il sostegno di Ilaria Salis ai lavoratori in sciopero
A sorpreso tutti presentandosi al presidio dei lavoratori della stireria L’Alba in via Lecce a Montemurlo. Stiamo parlando dell’europarlamentare Ilaria Salis che ha deciso di portare la propria solidarietà agli operai che da giorni denunciano condizioni di sfruttamento. Come sottolineato da La Nazione, la Salis si è fermata con il gruppo in picchetto per ascoltare le ragioni degli operai e chiedere chiarimenti in merito a cosa abbia portato allo sciopero. Successivame è ripartita per Firenze, non prima di aver scattato la foto di rito con annesso coro: “Vogliamo i nostri diritti, non cambiare fabbrica ma cambiare sistema. Sciopero, sciopero”, ha fatto sapere sempre il quotidiano.
Il video e le polemiche nei commenti
A conferma della solidarietà manifestata dalla Salis agli operai, anche un successivo video che la donna ha condiviso sui propri canali social. L’europarlamentare che ha spiegato sul posto come tale situazione non sia accettabile, ha condiviso le lamentele dei lavoratori in una clip accompagnata da una breve didascalia riassuntiva: “Al presidio di Montemurlo (Prato), sempre dalla parte dei lavoratori in sciopero!“.
A generare molta discussione, come spesso capita dopo la diffusione di un contenuto social da parte della Salis, è stato il look scelto dalla donna. In particolare alcuni utenti hanno riflettuto sul giubbotto da lei indossato giudicato “molto costoso” e poco consono alla sua visita di solidarietà. Come è stato possibile leggere sempre nei commenti al post social, va detto, la polemica, piuttosto sterile, si è subito spenta con diversi utenti che hanno zittito gli haters.