Quando si parla di Ilaria Salis, la polemica è dietro l’angolo. In occasione del Referendum, l’eurodeputata con Avs ha destato scalpore.
Sono ore importanti per le votazioni del Referendum dell’8 e del 9 giugno 2025. Non solo le immagini del voto di Elly Schlein e quelle del mancato ritiro delle schede di Giorgia Meloni. A far parlare è stata anche Ilaria Salis non tanto per qualche gesto eclatante quanto per le modalità, in particolare il look, con cui si è presentata al seggio.

Ilaria Salis e il Referendum
L’Italia è stata chiamata al voto per il Referendum dell’8 e del 9 giugno 2025. Sebbene l’affluenza della prima giornata non sia stata ottimale la speranza di raggiungere il quorum c’è ancora. In questo senso, tra le sostenitrici del voto c’è stata indubbiamente anche Ilaria Salis che ha fatto eco ai vari partiti di sinistra e a tutti coloro che hanno cercato di invitare i cittadini a prendere parte alle votazioni. Tramite una storia su Instagram l’eurodeputata con Avs ha fatto capire che ci sia ancora la speranza di ottenere un buon risultato invitando tutti ad andare al seggio.
Un qualcosa che la Salis in primis ha fatto con tanto di foto social. Proprio questi scatti, però, si sono rivelati in qualche modo una sorta di arma a doppio taglio per lei.
“Decoro”, “Scandalosa”: le foto al seggio fanno discutere
Tramite un post social, la Salis ha fatto vedere a tutti gli italiani i momenti del suo voto al Referendum. Un gesto semplice e chiaro ma che ha generato non poche polemiche. Il motivo? L’outift scelto dalla donna per presenziare al seggio.
Nella prima delle due foto condivise dall’eurodeputata con Avs, infatti, ecco la Salis in pantaloncini e canottiera. Un outfit che secondo alcuni utenti è al limite del “decoro”. Qualcuno ha gridato allo “scandalo”, altri alla “vergogna” addirittura.
A parziale difesa della Salis, va detto, nel secondo scatto la donna ha una giacchetta di tuta sopra la canottiera che, probabilmente, si è dovuta togliere al momento del voto per questioni legate ai protocolli.