Imprenditore positivo al coronavirus in Veneto, si teme un nuovo focolaio.
VERONA – Imprenditore positivo al coronavirus in Veneto. Dopo il caso del manager della Laserjet, un nuovo dirigente di un’azienda molto nota nel Veneziano ha contratto il Covid-19. Secondo quanto precisato dal Corriere della Sera, non si hanno notizie di contagi legati a questo focolaio anche se una cinquantina di persone sono state sottoposte al tampone.
A preoccupare, si legge sul quotidiano nazionale, è una cena che si è svolta pochi giorni prima della sua partenza per l’Africa. Le autorità sanitarie hanno iniziato l’indagine epidemiologica per isolare un eventuale cluster ed evitare il diffondersi dell’epidemia.
Positività scoperta in Africa
L’imprenditore ha scoperto di essere positivo al coronavirus in Africa. Subito dopo il suo arrivo per motivi di lavoro, l’uomo è stato sottoposto al test che ha confermato la presenza del Covid-19. Immediata la chiamata al medico di base per comunicargli l’esito dell’esame, ma anche della cena che si è svolta qualche giorno prima della partenza.
Secondo quanto precisato dal Corriere della Sera, alla vigilia del volo per l’Africa l’imprenditore si è sottoposto al tampone che ha dato esito negativo. Sono in corso tutti gli accertamenti per capire la presenza di un nuovo focolaio anche se fino al pomeriggio dell’8 luglio non sembrano esserci altri contagi.
Si teme un nuovo cluster
Nelle prossime ore continueranno tutti gli accertamenti per verificare la presenza di ulteriori positivi. Si teme che il contagio sia avvenuto proprio alla cena organizzata prima della partenza con una cinquantina di persone che sono state sottoposte a tampone.
In Veneto, dopo il caso del manager della Laserjet, l’attenzione resta molto alta con il presidente Zaia che starebbe valutando l’ipotesi di sottoporre a tampone obbligatorio tutti i manager che arrivano da trasferte di lavoro. Una misura obbligatoria per cercare di fermare la diffusione dell’epidemia.