Scherma, Bebe Vio fa grande l’Italia

Scherma, Bebe Vio fa grande l’Italia

Una straordinaria Bebe Vio trascina l’Italia alla conquista della Coppa del Mondo paralimpica di scherma. La rimonta in semifinale è epica.

TBILISI (GEORGIA) – Nuova grande impresa per Bebe Vio. Dopo aver conquistato la Coppa del Mondo individuale, l’azzurra è riuscita con la sua forza di volontà a trascinare al successo anche le compagne nella prova a squadra. La grandissima rimonta è arrivata in semifinale.

Le azzurre si trovano sotto 40-31. Nove punti da recuperare con la squadra cinese che ne deve fare solamente cinque per conquistare la finale. Ma la classe di Bebe è infinita e, anche se ha subito solo due stoccate, riesce ad infilare 14 punti contro i quattro complessivi dell’avversaria trascinando nella sfida decisiva la nostra nazionale.

Scherma, Bebe Vio trascina l’Italia alla conquista della Coppa del Mondo

Non solo la semifinale, ma Bebe è protagonista anche in finale. L’Ungheria viene sconfitta con un netto 45-33 con la schermitrice azzurra che ha messo a referto ben 18 stoccate. Si tratta di una grandissima impresa per una delle più forti al mondo. Un chiaro segnale alle avversarie visto che l’obiettivo principale di questo quadriennio restano le Paralimpiadi di Tokyo 2020.

Al termine di queste due bellissime imprese Bebe Vio ha raccontato all’ANSA le sue grandi emozioni: “Mi sono divertita moltissimo e volevo che quell’assalto non finisse mai. Contro la Cina ero tranquilla, la rimonta era difficile e così ho preferito tirare senza guardare molto il risultato ma dovevo solo divertirmi. La scherma è bella per questo, finché non si chiude l’assalto può succedere di tutto. Sono molto contenta di poter dividere questo traguardo con le mie compagne di squadra“.

Due vittorie per Bebe Vio che inizia il percorso delle qualificazioni alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 nel migliore dei modi. L’obiettivo è ottenere il pass il prima possibile per poi continuare con molta più tranquillità la preparazione per il grande obiettivo del quadriennio.