Imran Khan: condannato l'ex premier del Pakistan
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Direttore: Alessandro Plateroti

Imran Khan: condannato l’ex premier del Pakistan

Arresto, manette

L’ex premier pakistano e icona dello sport, Imran Khan, affronta una condanna per corruzione: un duro colpo per il suo percorso politico.

Imran Khan, un tempo acclamato campione di cricket e carismatico leader del Pakistan, oggi affronta un duro colpo. Il tribunale pakistano ha pronunciato una sentenza di condanna a tre anni di carcere per corruzione, marcando una svolta significativa nella sua vita politica.

Khan è accusato di aver manipolato le informazioni relative alla vendita illegale di doni di stato ricevuti durante il suo mandato. La notizia è stata confermata da un portavoce del suo partito, PTI (Pakistan Tehreek-e-Insaf).

Arresto Polizia
Arresto Polizia

Un colpo di scena nella politica pakistana

La corruzione ha trovato la sua prova nel comportamento di Imran Khan,” ha affermato il giudice Humayun Dilawar, secondo le notizie trasmesse dal canale televisivo pakistano, Al Jazeera. In risposta, il giudice ha ordinato l’immediata detenzione dell’ex premier.

Khan è stato arrestato presso la sua residenza a Lahore, confermando le anticipazioni di un’implosione politica. “Il nostro leader è stato trascinato via dalle forze di sicurezza,” ha dichiarato il suo partito. La condanna implica anche una pesante penalità politica: un divieto di occupare cariche pubbliche per cinque anni. Khan, eletto nel 2018, aveva già affrontato la destituzione l’anno scorso attraverso un voto di sfiducia.

L’ombra della corruzione

Tuttavia, questo non è il primo incontro di Khan con la legge. Era stato arrestato nel maggio precedente, ma rilasciato quando l’arresto era stato dichiarato illegale. Questa serie di eventi ha generato una crescente tensione politica, con i sostenitori di Khan che si sono scagliati contro il governo. Nonostante tutto, l’ex campione di cricket non si è dimesso. Khan ha promesso di fare ricorso contro la sentenza e ha esortato i suoi sostenitori a rimanere “pacifici, risoluti e forti“.

Era previsto il mio arresto“, ha ammesso Khan in un videomessaggio registrato prima del suo arresto, sottolineando che l’intero episodio è “un ulteriore passo verso la realizzazione del Piano di Londra“. La drammatica situazione di Khan rimane un argomento di discussione animata in tutto il Pakistan, con molti a chiedersi quale sarà il futuro politico di questo ex eroe nazionale.

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ultimo aggiornamento: 5 Agosto 2023 15:03

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