Tassa IMU 2024: che cos’è e quali sono i cittadini in Italia che devono pagare l’acconto entro il 17 giugno.
L’acconto IMU 2024 è una delle principali scadenze fiscali di giugno per i proprietari di immobili in Italia. Quest’anno, la data di pagamento è posticipata al 17 giugno a causa del weekend.
L’Imposta municipale unica è una tassa comunale introdotta nel 2012, sostituendo l’ICI. È destinata a finanziare i servizi locali ed è applicata sui proprietari di immobili, inclusi terreni agricoli e fabbricati.
L’IMU, come riportato da Leggioggi.it, si calcola sulla base della rendita catastale degli immobili e delle aliquote stabilite dai comuni. Ecco chi deve pagare l’acconto.
A chi spetta pagare l’IMU 2024
Non tutti i cittadini italiani sono obbligati a pagare l’IMU. Questa imposta, infatti, riguarda principalmente delle specifiche categorie di individui.
In primis, abbiamo i proprietari di seconde case. In questo caso, l’IMU si applica a tutte le abitazioni diverse dalla residenza principale, a meno che non siano di lusso.
Poi abbiamo i proprietari di terreni, salvo alcune esenzioni specifiche. Ed, infine, ci sono i proprietari di immobili commerciali. Questa categoria include negozi, uffici, capannoni e altri immobili a uso commerciale.
Il mancato pagamento dell’IMU può comportare sanzioni e interessi di mora. È quindi importante assicurarsi di rispettare le scadenze e di effettuare correttamente i calcoli.
In caso di dubbi, è sempre consigliabile consultare un commercialista o rivolgersi all’ufficio tributi del proprio comune.
Le date da ricordare per il 2024
Per evitare sanzioni, è fondamentale rispettare le scadenze per il pagamento dell’IMU. Le più importanti da ricordare quest’anno sono: il 17 giugno 2024 e il 16 dicembre 2024.
A giugno, è prevista la scadenza per il pagamento dell’acconto. Questo generalmente corrisponde al 50% dell’imposta dovuta per l’anno precedente.
Mentre a dicembre 2024, vi è la scadenza per il saldo, che completa il pagamento dell’imposta per l’anno corrente. Normalmente, l’acconto dell’IMU è fissato al 16 giugno, ma quest’anno la data è posticipata al 17 giugno perché il 16 cade di domenica.
Quando una scadenza fiscale coincide con un giorno festivo o non lavorativo, viene automaticamente posticipata al primo giorno lavorativo successivo.