In 30 secondi e con una sedia puoi sapere il tuo stato di salute
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Direttore: Alessandro Plateroti

In 30 secondi e con una sedia puoi sapere il tuo stato di salute: test scientificamente provato

Sedia

In 30 secondi e con una sedia puoi sapere il tuo stato di salute: test scientificamente provato

Tra i metodi più particolari in circolazione, utili a monitorare lo stato di salute durante l’invecchiamento, chiamato “Sit-to-Stand Test“, conosciuto anche con la dicitura “Chair Stand Test””. In soli 30 secondi, infatti, questo esercizio fornisce informazioni importanti sulla forza muscolare, la resistenza e l’equilibrio, mettendo a disposizione una fotografia sintetica del livello di efficienza della parte inferiore del corpo. Anche se è nato in ambito geriatrico, il test è utile anche per fasce d’età più giovani, come confermato da diverse ricerche. Scopriamo, dunque, insieme come effettuarlo.

Il test della sedia per scoprire il proprio stato di salute

Il Sit-to-Stand Test è, ormai, utilizzato in molti programmi di screening clinico per valutare la capacità funzionale degli arti inferiori.

Il procedimento è estremamente semplice: bisogna, infatti, sedersi su una sedia rigida senza braccioli, mantenere le braccia incrociate sul petto, la schiena dritta e i piedi ben poggiati a terra. Da questa posizione, la persona deve provare ad alzarsi e a sedersi quante più volte possibile nell’arco di 30 secondi, senza aiutarsi con le mani.

donna anziana disabile
donna anziana disabile

Il punteggio ottenuto, ovvero il numero di alzate completate correttamente, è poi confrontato con delle medie di riferimento suddivise per età e genere.

Secondo i dati, un uomo tra i 60 e i 65 anni dovrebbe idealmente raggiungere almeno 14 alzate, mentre una donna nella stessa fascia d’età dovrebbe puntare a 12. Col passare degli anni, questi valori si abbassano: ad esempio, tra i 90 e i 94 anni sette alzate sono considerate ottime per gli uomini, mentre per le donne, invece, sono quattro.

Un test utile anche per i più giovani

Il test non è riservato esclusivamente alla popolazione anziana. Studi condotti su soggetti più giovani, come quello realizzato in Svizzera su oltre 7.000 individui tra i 20 e i 25 anni, dimostrano che questo esercizio può fornire dati preziosi anche prima dei 60 anni. In media, i giovani uomini riescono a compiere circa 50 alzate in un minuto, mentre le coetanee ne completano 47.

Secondo il professor Jugdeep Dhesi del King’s College di Londra, il test rappresenta uno strumento molto utile per valutare, oltre alla forza, anche l’equilibrio e la flessibilità, fattori strettamente collegati al rischio di cadute e di altre complicazioni cardiovascolari.

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ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2025 9:36

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