Allarme crescita economica: ma per i risparmiatori e per chi ha un mutuo potrebbe essere una buona notizia.
In Europa e negli USA si profila l’inizio di una nuova fase economica che influenzerà i risparmiatori, i mutuatari e coloro che hanno preso finanziamenti. La divulgazione dei contenuti della riunione della Federal Reserve del mese di marzo suggerisce uno scenario inedito per i prossimi 12-16 mesi che avrà un impatto significativo su tutti i risparmiatori e investitori.
Cosa rivela il resoconto della riunione del FOMC
Il 12 aprile, la Federal Reserve USA (Fed) ha pubblicato il resoconto dell’ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), in cui è stato deciso il rialzo dei tassi in USA dello 0,25%.
Questi verbali sono di grande importanza per i mercati finanziari in USA ma anche in Europa.
Nel documento, si evidenzia come il fallimento della Silicon Valley Bank possa avere ripercussioni sul sistema bancario e sulla crescita economica degli Stati Uniti. Gli economisti della Fed prevedono una crescita del prodotto interno lordo di appena lo 0,4% per tutto il 2023 e non escludono un mini recessione entro la fine dell’anno, ovvero un trimestre con crescita negativa.
Le Borse festeggiano una possibile recessione in arrivo
La recessione dell’economia degli Stati Uniti non è una buona notizia, né per gli americani né per l’Europa. Gli effetti negativi potrebbero estendersi a livello globale rallentando la crescita economica mondiale. Il Fondo Monetario Internazionale ha già previsto che i prossimi cinque anni saranno difficili, con una crescita economica più lenta rispetto al 1990.
Tuttavia, dopo la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve, le Borse hanno reagito positivamente con un rialzo diffuso. Il Nasdaq, l’indice tecnologico degli Stati Uniti, ha registrato un aumento di oltre l’1,4% il giorno successivo alla pubblicazione del documento.
Anche le piazze azionarie europee hanno visto un aumento. Come è possibile?
Attenzione al nuovo scenario economico che si sta preparando
La prospettiva di una recessione imminente rappresenta una cattiva notizia per l’economia reale. Per evitare questo scenario, le banche centrali, come la FED e la BCE, potrebbero essere costrette a porre fine alla politica monetaria restrittiva e aumentare i tassi di interesse.
Gli analisti prevedono che i rialzi dei tassi di interesse, iniziati lo scorso anno termineranno entro la prima metà dell’anno, e saranno seguiti da una fase di stabilità. Inoltre le previsioni indicano un possibile calo del costo del denaro a partire dal 2024.
Questo spiega il motivo per cui i mercati azionari sono in festa e perché i risparmiatori devono prepararsi a una nuova fase della politica monetaria in Europa.