In Brasile mancano i sedativi: i malati vengono legati a letto e intubati da svegli

In Brasile mancano i sedativi: i malati vengono legati a letto e intubati da svegli

Covid, in Brasile la situazione è drammatica: in molti ospedali mancano i sedativi, i pazienti vengono legati al letto e intubati da svegli.

Il Brasile è in ginocchio a causa dell’emergenza Covid e il sistema sanitario ormai è al collasso. Le notizie che arrivano dal Paese sono drammatiche, da far venire i brividi. Difficili anche da razionalizzare. In Brasile mancano i sedativi e i pazienti Covid vengono intubati da svegli. Legati al letto e intubati da svegli.

In Brasile mancano i sedativi, i pazienti sono intubati da svegli

La notizia arriva dal Consiglio delle segreterie di salute di San Paolo, che ha rivelato che in alcuni ospedali mancano addirittura i kit per l’intubazione. I sedativi sono finiti in molti ospedali e rischiano di finire presto per tutti. In molti ospedali mancano addirittura gli aghi e le siringhe.

La ventilazione meccanica senza sedativi è una vera forma di tortura per i pazienti“, ha raccontato Aureo do Carmo Filho, medico dell’ospedale Albert Schweitzer di Rio de Janeiro come riferito da Sky. Dallo stesso ospedale arrivano altre testimonianze drammatiche. Pazienti legati al letto che supplicano i medici di non farli morire. Scene che confermano ancora una volta come quella contro il Covid sia una vera e propria guerra. E gli ospedali sono il fronte, la prima linea.

Terapia intensiva coronavirus

L’appello di Medici Senza Frontiere

Alla luce della drammatica situazione che sta vivendo il Brasile, Medici Senza Frontiere ha deciso di scendere in campo lanciando un appello internazione.

MSF chiede “alle autorità brasiliane di riconoscere la gravità della crisi e di predisporre un sistema centrale di risposta per prevenire ulteriori morti evitabili“.

In più di un anno di pandemia, la mancata risposta in Brasile ha causato una catastrofe umanitaria. Ogni settimana c’è un nuovo record di morti e infezioni. Gli ospedali sono sopraffatti, e tuttavia la risposta è ancora scarsa. La negligenza delle autorità brasiliane costa vite umane“, ha dichiarato il Presidente di Medici Senza Frontiere.