Lorenzo Porru potrebbe non tornare mai più a vivere una vita normale: i suoi aggressori lo hanno riempito di calci, pugni e cinghiate.
Lorenzo Porru potrebbe non tornare mai più a vivere una vita normale. Il ragazzo di 22 anni di Quartu è in coma da ieri notte a causa dei colpi ricevuti nei pressi di uno stabilimento balneare vicino alla spiaggia del Poetto.
Lorenzo è stato aggredito con calci, pugni e cinghiate ed ora è in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari, in prognosi riservata. Il pubblico ministero Rita Cariello e i carabinieri hanno fermato due giovani di Quartu, indagati per l’attaccato al 22enne ora in coma. I due arrestati sono accusati di tentato omicidio aggravato e sono stati rinchiusi al carcere di Uta: hanno rispettivamente 22 e 31 anni d’età.
Un pestaggio brutale
Non è ancora chiaro il movente del pestaggio brutale ricevuto da Lorenzo Porru. Gli aggressori hanno continuato a colpirlo ripetutamente alla testa anche quando era già a terra, privo di sensi. Uno dei due picchiatori, che secondo alcuni testimoni indossava una felpa di colore scuro, lo avrebbe preso a calci al volto e all’addome. L’aggressore si è anche sfilato la cintura per prenderlo a cinghiate in faccia. I carabinieri hanno anche denunciato due ragazze, amiche degli arrestati, per omissione di soccorso. Le due avrebbero assistito a tutta la scena senza mai intervenire.
Lorenzo, dopo tutti i colpi ricevuti, è stato lasciato a terra in una pozza di sangue. Ad osservare la scena, avvenuta all’ora di pranzo, sono state anche alcune persone intente a pranzare nell’area dei chioschetti poco distante.