In Usa sono decedute oltre 50 persone a causa della bufera artica verificatasi nei giorni scorsi. Ammontano a 28 le vittime a Buffalo.
Negli Stati Uniti l’ondata di maltempo continua a mietere vittime. Nella fattispecie, sono stati segnalati cinquanta decessi. Ventotto di questi sarebbero avvenuti a Buffalo, New York. Numerose le squadre di soccorso impiegate nelle operazioni di salvataggio in gran parte del territorio Usa a causa della bufera artica.
In Usa una violenta tempesta invernale si è abbattuta su gran parte degli Stati americani. Attualmente le temperature in America sono a diverse decine di gradi sotto lo zero. Il clima rigido ha provocato ben cinquanta decessi per il Paese. La maggior parte si contano nello Stato di New York.
L’intervento di Biden
In questa situazione, è intervenuto anche il leader Usa Joe Biden, che ha provveduto all’approvazione di una dichiarazione di emergenza che interessa l’intera parte occidentale dello Stato di New York. Grazie alla dichiarazione firmata dal governatore, verranno in questo modo sbloccati dei fondi federali e si andrà verso la mobilita dell’Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema).
“Questa è una guerra con madre natura e lei ci sta colpendo con tutto ciò che ha” da giovedì. Lo ha detto Kathy Hochul, il governatore di Buffalo, la zona maggiormente interessata dai decessi. Si tratta della “tempesta peggiore di sempre”.
Numerose vittime sono state ritrovate – ormai prive di vita – all’interno delle loro auto, oppure nelle loro case o ancora nei cumuli di neve. Alcune persone sono decedute mentre spalavano via la neve. La tempesta letale ha preso piede nelle giornate di venerdì e sabato. Tanti automobilisti sono rimasti bloccati per le strade.
La corrente è rimasta bloccata. In questo modo per le squadre di emergenza l’intervento per il soccorso delle persone si è reso piuttosto difficoltoso. Case gelide e auto bloccate. “Questa non è ancora la fine”, spiega il dirigente della contea di Erie Mark Poloncarz. La bufera di neve è “probabilmente la peggiore della nostra vita”, prosegue. Secondo quanto appreso, tante persone sono rimaste bloccate all’interno delle loto vetture per diversi giorni.