Il presidente della Regione ha pubblicato su internet le immagini che ritraggono il piccolo appiccare il fuoco.
L’emergenza incendi continua al Sud Italia. Anche la Calabria sta lottando contro i roghi e le forze dell’ordine ha scoperto la natura dolosa di alcuni di questi, come è successo recentemente in Sardegna. Nelle ultime ore, l’occhio di un drone ha catturato un bambino di 10 anni mentre appiccava il fuoco nelle campagne di Zungri, poco lontano da Vibo Valentia.
Roberto Occhiuto, il presidente della Regione, ha pubblicato sui social le immagini del fatto. Il piccolo stava accendendo il rogo sotto lo sguardo di suo nonno. Dopo essersi accorto del drone, il bambino è scappato verso l’anziano che si è messo ad imprecare contro la telecamera volante. “Si può chiedere a un bambino di 10 anni di appiccare il fuoco? – si è chiesto Roberto Occhiuto – La Calabria non è questa“.
Il progetto “tolleranza zero”
“Tolleranza zero“, questo il nome del progetto del presidente della Regione Calabria per fermare la proliferazione di incendi all’interno del suo territorio. Occhiuto ha comunicato di essere a conoscenza di altre situazioni in cui sono stati appiccati dei roghi, soprattutto per quanto riguarda lo smaltimento abusivo di rifiuti.
Lo strumento fondamentale, in questo senso, restano i droni. “In due settimane – ha affermato Roberto Occhiuto – abbiamo beccato 32 piromani. Alcuni dicono che non sono piromani ma solo incendiari, sono comunque degli stupidi“.